El Chapo Guzmán: il suo arresto in musica (VIDEO)
Ne parla François-Xavier Gomez su Libération.
Joaquín Guzmán Loera è il vero nome del messicano El Chapo, il più famoso narcotraficcante dopo Pablo Escobar, soprattutto per il livello epico delle sue imprese e delle sue evasioni.
Lo scorso 8 gennaio quest'uomo è stato, per l'ennesima volta, arrestato. L'evento oltre ad aver scatenato la stampa mondiale, ha ridato vita al "corrido", una tradizione che in Messico risale alla Rivoluzione e che consiste nel cantare i grossi fatti di attualità. I "corridos" spesso parlano di immigrazione clandestina, corruzione e narcotraffico. E questa storia naturalmente, è perfetta.
Ecco i migliori "corridos" che raccontano le imprese di El Chapo Guzmán
Mario «Cachorro» Delgado, roots
«Il presidente messicano ha twittato "messicani, lo teniamo in pugno" e ioho pensato che cosa diavolo faremo? Con il capo nell'ombra saremo in tanti a non mangiare». Se vi sembra apologia di un crimine sappiate che che Mario ha pubblicato per etichette come la Universal, e lo aveva già fatto.
Bandachi, minimal
«Pensano che arrestandomi il traffico si bloccherà ma con i miei mezzi posso continuare dalla galera. Tutto continuerà come prima».
La Ventaja, nordiste
«In montagna solo l'erba permette di guadagnare e di non soffrire. Se è vero che lo hanno arrestato ci saranno lacrime».
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