Economia e canaglie
Ti svegli canicolato nel bel mezzo di una mattina d’agosto, con tutto il peso dei tuoi problemi “spiccioli” che grava sulle spalle e ti tiene ancorato a respirare la mefitica aria di città anche nel pieno dell’estate. Perfino il caffè non riesce a perdere quel retrogusto chimico, che sembra una punizione inflitta con sadismo a chi è costretto ad usare miscele da discount. Dal momento che a farti del male ci stai prendendo gusto, carezzi la malaugurata idea di aprire il giornale, e dopo averla carezzata lo fai sul serio, ostentando genuina temerarietà, o forse solamente uno spirito abitudinario difficile da sradicare.
I toni sono da tragedia greca e hai la sensazione che se solamente ti riuscisse di comprendere appieno il senso di ciò che stai leggendo, il caffè alla varichina dovrebbe andarti di traverso, fino a farti tossire e sputacchiare come un indemoniato. Invece lo sorseggi con calma, pensando che la bolletta della luce è scaduta da 2 settimane e l’Enel ha già avvertito che se non paghi entro la prossima, la tua utenza sarà sottoposta a limitazione. Quando tuo figlio accenderà la playstation in cameretta ti toccherà spegnere la TV. Poco male, visto che in estate alla TV non c’è nulla che valga la pena di guardare e può essere un’occasione per andare a letto presto. Però prima o poi la bolletta va pagata, insieme alla rata del condominio. Non scherzano quelli e quando arriva Equitalia, in un battibaleno si pappano la casa, che è l’unica cosa che ti sia rimasta, dopo che hai perso il lavoro e ti hanno preso la macchina, perché non riuscivi più a pagare le rate dell’Inps......
Ritorni al giornale, perché ti sembra immorale continuare a tormentarti con questi problemi spiccioli, mentre ne esistono di ben altra natura e l’economia mondiale vive una fase di drammatica incertezza.
Napolitano sta incontrando Draghi, mentre Tremonti convoca il comitato di stabilità, la borsa continua a perdere, il 2% anche oggi, il differenziale fra BTP e Bund ha segnato il record, la Consob chiede informazioni a Deutsche Bank, i mercati attendono dei segnali che non arrivano.
Quali costi? Poche righe più sotto c’è scritto che il parlamento ha rifinanziato quasi all’unanimità le missioni militari all’estero per quasi 700 milioni di euro e stiamo iniziando a costruire nuove linee ad alta velocità sia a Genova che in Val di Susa, che costeranno svariate decine di miliardi. La nuova finanziaria è già pesantissima, infarcita di aumenti di tasse e tagli di servizi che renderanno sempre più difficile la vita e ridurranno all’osso le prospettive occupazionali. Come possono i mercati prosperare, laddove la gente non riesce a lavorare e condurre una vita dignitosa?
Già, lo Spread! Cosa? Niente, riflettevo a voce alta, stavo leggendo della campagna acquisti dell’Atalanta. Sempre giocatori stranieri, costano meno eh? Già, sono in crisi anche lì.
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