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Economia criminale: il nuovo libro di Roberto Galullo

Economia criminale: il nuovo libro di Roberto Galullo

Robero Galullo da sempre impegnato nell’affrontare temi scomodi quali la criminalità e la sua diffusione tentacolare da quella economica a quella culturale nonché morale.
 
Spesso fenomeni criminali come la ’ndrangheta sono sati descritti come fenomeni tipicamente meridionali non comprendendone una diffusione non più nazionale ma ormai mondiale. Roberto Galullo con l’ausilio di esperti quali procuratori, magistrati e testimonianza di gente comune ci spiega come la criminalità abbia ormai conquistato intere fasce dell’economia arrivando a determinare una "una sorte di controllo totale" in diversi settori.
 
"Economia criminale" non è un libro di attacco a tutta l’economia del Nord, ma anzi vuole essere una testimonianza dell’abbandono dell’istituzioni nei confronti degli imprenditori, sempre più schiacciati da un’ economia criminale e dalla grave crisi economica.
 
L’autore romano svela al lettore il meccanismo grazie al quale la criminalità conquista tutto. Infatti in un primo momento si presenta con una sorta di faccia pulita per poi mostrare il suo vero volto, quello sporco, criminale, capace di inquinare l’economia ma anche le speranze di vita di ogni cittadino di questo paese.
 
Le mafie globalizzate, le economie in piena confusione potranno sempre più determinare condizioni di squilibrio, che possono essere contrastate con una risposta forte delle istituzioni. Urge, quindi, la costituzione di speciali pool o di leggi adatte a contrastare questo grave fenomeno. Il libro con uscita, insieme al Sole 24ore, al prezzo di 12,90 appassiona il lettore svelando retroscena inediti, intrighi ed astuzie capaci di far prosperare al sud come nel ricco nord questa criminalità.

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