Dispaccio da un soggiorno estero, che tale non sembra

Schwabing è il quartiere residenziale di un'elegante città del Centro Europa in cui vivono la figlia e la nipotina bionda di chi scrive; di qui, saltuarie trasferte da Brindisi con il volo diretto Air Berlin.

In questi giorni, zero gradi di temperatura o giù di lì, il paesaggio in giro, oltre che festoso grazie ai tradizionali mercatini natalizi, è reso fiabesco e magico dal copioso manto bianco.

Nel giardinetto attiguo alla parrocchia di S. Ursula, campeggia un simpatico pupazzo di neve, con tanto di copricapo, lunga sciarpa di lana celeste e, come naso una carota gialla.

Nel silenzio ovattato delle strade con modesto traffico, fanno sensazione nutriti filari di biciclette assiepate lungo i marciapiedi, con una spessa coltre che nasconde sellini, portapacchi, manubri e fanali, semplicemente trattenute a qualche elemento fisso mediante catenella e piccolo lucchetto incorporato.

L'uomo che, a intervalli, arriva dal sud lontano, ormai non si sente più estraneo, qui.

A parte la puntuale disponibilità del suo irrinunciabile “Corriere”, in un breve raggio cittadino, su Hohenzollern Strasse, v'è il locale “Sega... espresso”, per un'ottima tazza italiana, poco più avanti fa capolino l'insegna “Da Pino, pizzeria e trattoria” e, sempre nei pressi, s'affaccia l'elegante negozio “Zia Peppina, borse/taschen”.

In certo senso familiari, gli paiono finanche due autovetture, in sosta, a fasce grigio verdi e con la grande scritta POLIZEI, peraltro, giustamente, di fabbricazione nazionale, ossia Bmw.

E, come accade nello Stivale, vezzo o malvezzo, ecco, infine, un'altra vetrina con un bel cartellino prezzo “blazer € 119,95” (quasi che scrivere € 120 fosse un peccato, un peccato grave).