Sono totalmente d’accordo. La battuta finale che fai é esattamente la stessa che faccio io, quando si parla di nucleare in Italia.
Sempre che il nucleare sia una buona cosa (e ripeto, sempre che) di certo non puo’ essere una buona cosa in Italia: l’Italia non ha:
- ne’ le condizioni socio-geografiche (ha una densita di popolazione troppo alta, le centrali nucleari vanno messe nei deserti, dove un ipotetico incidente ha conseguenze piu’ circoscritte)
- ne’ le condizioni sociali (ci siamo dimostrati incapaci di gestire i rifiuti normali, figuriamoci le scorie nucleari, da noi finirebbero sotto mezzo metro di terra da coltivo)
- né l’orgoglio e il senso professionale del dovere (in Germania - che io conosco molto bene - il netturbino e’ orgoglioso del fatto che il tratto di strada sottoposto alla sua responsabilita’ sia ben pulito, il postino e’ orgoglioso di recapitare tutte le lettere in tempo e cosi’ via. Peraltro in Germania, a differenza che in Italia, la societa’ riconosce a questi operatori dignita’ e stipendio adeguato. Ne deriva la proverbiale efficienza tedesca e l’altrrettanto proverbiale "scazzo" italiano).
Ho consultato il suo sito e ne condivido contenuti e obiettivi.
Pero’ rimango dell’opinione che la sua opinione sull’alcol sia bacchettona e, come dice Pietro, controproducente se lo scopo vuole essere quello di indurre a bere in modo responsabile.
Secondo me quando l’ha scritto non era in vena, suvvia lo rilegga e ammetta che sembra scritto da un testimone di Geova (con tutto il rispetto per i testimoni di Geova)
Lei esagera: che male c’e’ a bere una birra di pomeriggio? esiste un’ora alla quale secondo il suo bacchettonissimo giudizio e’ consentito berla? oppure vorrebbe eliminare qualsiasi bevanda alcolica? me lo spieghi perche’ mi sembra che abbia bocciato qualsiasi situazione dall’aperitivo all’ammazzacaffé!
Dia retta, si beva un bicchierino, le calmera’ i nervi!
80 Euro e ti sembrano pochi? puoi comprarti una bella borsetta di Burberry, un Dodino di Pomellato, un fermacapelli di .......
Io sono d’accordo con te e aggiungo che la prostituzione vera é attivita’ di gran lunga piu’ dignitosa.
Ma tanto é fiato sprecato, ti garantisco che se anche avessi davanti a te una di queste ragazze e cercassi di spiegarle quello che hai scritto nell’articolo, ti guarderebbero come se fossi un cretino e la loro mente sarebbe già rivolta alla borsetta di Burberry, al Dodino di Pomellato, al fermacapelli di .......
Sono d’accordo nel senso generale ma vorrei precisare che: dicasi "fumo" non tanto la marijuana quanto il suo diretto derivato: l’haschish e inoltre che la marijuana non e’ costituita dalle foglie della cannabis, quanto dalle sue infiorescenze.
Cio’ su cui e’ necessario puntualizzare e’ che la marijuana e l’haschish non danno alcuna dipendenza (a differenza di droghe legali come l’alcol e il tabacco) e pertanto non si dovrebbero neppure classificare tra le droghe.
Sono totalmente d’accordo sul fatto che marijuana e haschish andrebbero liberalizzate fermo restando naturalmente che debba essere vietato guidare sotto l’effetto di queste e altre sostanze.