Come progettare un giardino: fasi, tempi e schemi da seguire

Per sua definizione, il giardino è un ambiente esterno (di una villetta, di una casa, di un condominio o di un parco) recintato e costituito da una zona di terreno che generalmente presenta delle piante. Il giardino viene generalmente utilizzato con scopo ricreativo e, in generale, ne rappresenta il continuo architettonico. Quindi è importante progettarlo con cura e arredare il giardino con i giusti accessori come tavolini, divanetti, sedie, poltrone e tanto altro. Generalmente, per progettare un giardino è possibile affidarsi a dei professionisti del settore che si occupano di ogni aspetto del progetto dalla sua stesura iniziale, fino alla rifinitura. Alcune ditte si occupano anche della manutenzione ordinaria come la potatura ed il taglio dell’erba oppure si occupano dell’erba sintetica, nel caso in cui si decidesse di usarla.

Progettazione giardino: quali sono le fasi da seguire

Quando si decide di creare un giardino, ci sono delle fasi ben precise da seguire per fare un buon lavoro: per prima cosa c’è la cosiddetta “frase preliminare” in cui, come per ogni lavoro domestico, si effettua un sopralluogo della zona da trattare e ristrutturare. Infatti, l’osservazione del luogo consente di capire quali sono i suoi punti di forza ed i suoi punti di debolezza (ad esempio il tipo di suolo e le condizioni climatiche). Possono essere evidenziate anche eventuali criticità, che poi saranno eliminate durante il lavoro vero e propri e non bisogna avere il timore di esporre i propri desideri e le proprie idee ai lavoratori, perché loro li ascolteranno e ne terranno conto. Alla fine di questa fase viene stilato il programma di lavoro, che comprende tutti punti da dover seguire per realizzare il progetto (solitamente si utilizza un diagramma concettuale). Per quanto riguarda le tempistiche, variano in base alla grandezza del giardino e a cosa si desidera inserirvi. Ovviamente, un giardino con un’area minore, richiederà meno tempo di uno con un’area maggiore.

Schemi ed esempi per la progettazione del giardino

Al momento della realizzazione del progetto del giardino, l’idea sul lavoro finale da ottenere dovrebbe essere ben chiara, ma, per esserne proprio sicuri, è possibile fare delle simulazioni. Sul web sono disponibili numerosi programmi che consentono di creare degli schemi in 3D del giardino, inserendo tutti gli elementi che si desiderano così da avere un’idea del risultato finale. Anche la realtà virtuale risulta piuttosto utile in questi casi. Programmi di questo tipo consentono di farsi un’idea precisa sulle posizioni più adatte e vantaggiose di: aiuole, fioriere, fontane, zone pavimentate, zone d’ombra e zone soleggiate. Magari si desidera anche aggiungere, se possibile, una piscina con sdraio e ombrelloni. In più, dato che nei periodi estivi si tende a pranzare e a cenare all’esterno, è possibile predisporre delle aree specifiche anche questo genere di attività. Esistono anche degli appositi pannelli e delle apposite schermature che consentono di godere di questi ambienti esterni anche in caso di condizione meteorologiche avverse (pioggia, neve o altro) e nei periodi più freddi.