Come difendersi a Venezia dall’alta marea
I veneziani hanno ormai imparato a convivere con le alte maree: ma il turista? A Venezia ci si può difendere dall’acqua alta? Come affrontare con perfetto aplomb veneziano l’alta marea? Il segreto è svelato dal filmato realizzato dal Comune di Venezia che spiega come funziona l’Istituzone Centro Previsioni e Segnalazioni Maree del Comune di Venezia.
Il servizio di segnalazione dell’alta marea nasce all’inizio degli anni settanta. All’epoca l’avvertimento scattava con una lugubre sirena posta sul campanile di San Marco, ora sostituita da un segnale sonoro meno invasivo. CNR, APAT, Servizio Meteorologico dell’Aeronautica e Servizio Idrografico e Mareografico Nazionale sono gli enti che affiancano il servizio comunale veneziano assicurando la capacità di agire direttamente su tali strumenti e di modificarli adeguatamente, realizzando quella sinergia tra ricerca scientifica e pubblica amministrazione, così necessaria nell’affrontare i problemi ambientali. Per l’informazione sulla marea potete visitare il sito web
Esiste anche un ottimo servizio di allerta tramite sms che con largo anticipo forniscono messaggi precisi su ora e livello delle maree.
Convenzionalmente si denomina "acqua alta" una marea che supera a Venezia il valore di 80 cm sopra lo zero mareografico di Punta Salute: a questa quota sorgono problemi di trasporto e di viabilità pedonale nei punti più bassi della città (Piazza San Marco). Quando la marea supera i 100 cm, il fenomeno inizia ad interessare tratti più consistenti dei percorsi cittadini.
Una gita a Venezia con l’alta marea è un’occasione unica. Armatevi di macchina fotografica e stivali per fotografare come la marea sommerge in poco tempo le calli ed i campielli. Tuttavia evitate di fare surf in piazza San Marco come ha fatto il turista olandese Duncan Zuur perché rischiate una seria ammenda!
Previsioni
041 2411996 (segreteria telefonica, 120 linee a ricerca automatica)
Informazioni
Commenti all'articolo
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Di pratz71 (---.---.---.86) 0:0
Ma se Brunetta venisse eletto Sindaco, come si farà ? La passarella in legno non basta più, bisognerà escogitare dei percorsi strategici per i trampoli !!!
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