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Ciclismo: Trittico delle Ardenne/3. Liegi - Bastogne - Liegi

Domani 26 Aprile si terrà la decana delle classiche, la Liegi - Bastogne - Liegi, una corsa di facile interpretazione ma tra le più dure del calendario.

11 muri con pendenze medie quasi sempre superiori al 5%.
Questo l’ostacolo maggiore che i corridori incontreranno durante i 261 chilometri, tortuosissimi, da Liegi ad Ans (sobborgo della stessa Liegi) passando per Bastogne. La più antica classica del ciclismo, la prima edizione risale al 1892, soprannominata per questo la Decana, è LA corsa mitica, quella che da sola può valere quasi una carriera; una corsa dura, durissima, dove le tattiche stanno a zero, a vincere è sempre il più forte, fosse anche solo per un giorno. Ma il fatto che il recordman di vittorie si chiami Eddy Merckx non è certo un caso...

Tra tutti i muri, vero protagonista del giorno da sempre è La Redoute, che prende il nome da una fortificazione usata in tempi ormai lontani, a 35 km dal traguardo, sulle cui pendenze (8.4 % di media) scivolano via i sogni di molti corridori. In tempi più recenti è stata invece inserita, a 20 km dalla conclusione, la Côte de la Roche aux Faucons, altro micidiale strappo (1.5 km al 9.9 %) durante il quale non è raro individuare il vincitore.

Unici due vincitori presenti domani in gruppo saranno Alejandro Valverde, duplice vincitore qui, nel 2006 e nel 2008, e Davide Rebellin, nel 2004, anno della sua meravigliosa tripletta. Entrambi saranno domani al via con la concreta possibilità di vincere. Lo spagnolo si presenterà in crescita con una fame di riscatto non indifferente viste le sue deludenti prestazioni in settimana mentre l’italiano, la situazione è l’opposta, cercherà infatti di bissare il successo della Freccia Vallone.
Altro grande favorito è Damiano Cunego al quale forse questo ruolo sta cominciando a gravare troppo sulle spalle. Il veronese, sempre piazzato sinora ma mai pronto alla zampata giusta, sembra, nonostante tutto, almeno a parole, vivere serenamente la situazione, e, visto che questa corsa sembra addicersi di più alle sue caratteristiche, potrebbe essere la volta buona.

Altri papabili sono Andy Schleck, 2° alla Freccia, Samuel Sanchez, che potrebbe far valere su un percorso come questo anche le sue doti di discesista, Cadel Evans, autore della sparata che ha deciso la Freccia, e il ritornante Franck Schleck sulle cui condizioni è però difficile fare una previsione.

 

Cercheranno certamente di far brillare la propria luce il beniamino di casa Philippe Gilbert che cercherà di ridare la vittoria al Belgio dopo 10 anni dal successo di Franck Vandenbroucke, il vincitore dell’Amstel Sergei Ivanov, il giovane olandese Robert Gesink, autore di un’ottima prova sulle strade di casa domenica scorsa, Joaquim Rodriguez, compagno di squadra di Valverde con libertà di colpire, e Thomas Lovkvist, giovane svedese che si è mostrato in forma crescente con un buon piazzamento mercoledì.

A cercare di scompigliare le carte ci saranno il solito duo Liquigas, Kreuziger-Nibali, che potrebbe diventare un trio con Ivan Basso, il sempre piazzato sinora Simon Gerrans, che dovrebbe cercare di osare di più per poter sperare in qualcosa di meglio, l’austriaco Christian Pfannberger, uno dei pochi ad averci provato alla Freccia, e Fabian Wegmann, ancora in cerca della prestazione buona con i galloni di capitano sulle spalle.

Il grande escluso è sempre lo stesso, Danilo Di Luca, vincitore qui 2 anni or sono.


La tabella dei favoriti:
***** D.Cunego, A.Valverde, D.Rebellin
**** A.Schleck, S.Sanchez, C.Evans, F.Schleck
*** R.Gesink, S.Ivanov, P.Gilbert, J.Rodriguez, T.Lovkvist
** R.Kreuziger, M.Monfort, V.Nibali, A.Kolobnev, M.Scarponi, F.Wegmann, C.Pfannberger, T.Dekker, S.Gerrans, A.Colom, K.Kroon, R.Nocentini
* J.Vandenbroeck, L.Mazzanti, A.Botcharov, F.Ginanni, M.Carrara, E.Gasparotto, C.Moreau, C.Sastre, D.Moncoutie, R.Hesjedal, D.Lelay, M.Iglisnky, L.Gerdemann, L.Duque, T.Danielson, J.Pineau, V.Efimkin, B.Vaugrenard, K.Kirchen, C.Barredo, T.Eltink, C.Lhotellerie, J.L.Augustyn, I.Basso, T.Voeckler, M.Albasini, N.Roche

Così nel 2008:
1 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Caisse d’Epargne                 6.44.04 (38.756 km/h)
2 Davide Rebellin (Ita) Gerolsteiner                                        
3 Frank Schleck (Lux) Team CSC                                              
4 Andy Schleck (Lux) Team CSC                                           0.30
5 Christian Pfannberger (Aut) Barloworld                                0.40
6 Thomas Dekker (Ned) Rabobank                                              
7 Cadel Evans (Aus) Silence - Lotto                                         
8 Joaquim Rodriguez (Spa) Caisse d’Epargne                              0.48
9 Paolo Bettini (Ita) Quick Step                                        1.03
10 Vincenzo Nibali (Ita) Liquigas                                           
11 Oscar Freire Gomez (Spa) Rabobank                                        
12 Kim Kirchen (Lux) Team High Road                                         
13 Robert Gesink (Ned) Rabobank                                             
14 Benoît Vaugrenard (Fra) Française des Jeux                               
15 Leonardo Piepoli (Ita) Saunier Duval - Scott                             


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