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 Home page > Tribuna Libera > Caselli, appena andato in pensione, ha ripreso a lavorare

Caselli, appena andato in pensione, ha ripreso a lavorare

L’alto magistrato, quasi settantacinquenne, Gian Carlo Caselli, già Procuratore della Repubblica a Palermo e a Torino, in pensione dal 28 dicembre 2013, è stato, com’è noto, chiamato a guidare il comitato scientifico della Fondazione “Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare”, poco fa voluta e costituita dalla Coldiretti.

Per rispetto e omaggio verso la stessa figura del dottor Caselli, mi auguro che l’incarico sia a titolo completamente gratuito: diversamente, sarebbe davvero grave e pesante dover osservare che, anche in questa circostanza, si è alle solite, più precisamente di fronte all’ennesimo classico caso di “rieccolo”.

Per favore, chi è informato, magari direttamente la stessa Coldiretti, può precisare come stanno le cose?

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.182) 9 aprile 2014 20:13

    Ma perchè?

    Per quale accidente di motivo una persona libera, andata in pensione ad un’età fin troppo elevata - quindi, nessun sospetto che possa aver lasciato dietro promessa di una comoda poltrona di partito - non possa andare ad occuparsi di qualsiasi altra cosa voglia occuparsi!
    E, nel caso, per quale accidente di motivo dovrebbe farlo a titolo gratuito?
    Qual’è il precetto morale o etico, scritto o implicito, che suggerisce tali assurdità?
    Forse che quell’incarico dovrebbe spettare di diritto ad uno dei tanti giovani inoccupati del sud? Sarebbe questo il modo di risolvere il problema della disoccupazione?
    Questo si che è populismo, inteso nel senso deteriore della parola, lo stesso tipo di populismo finto ed ipocrita propugnato da Renzi quando predica che un senatore della Repubblica Italiana debba svolgere il suo alto incarico a titolo di volontariato.
    Amico roccob, Aripiate!

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