• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Incredibile ma vero! > Capodanno vietato in Arabia Saudita

Capodanno vietato in Arabia Saudita

La "polizia religiosa" ha messo in guardia la popolazione dell'Arabia Saudita: qualsiasi celebrazione del nuovo anno (del nostro calendario gregoriano) è illegale e sarà punita severamente. 
 
 
A riportare la notizia un quotidiano locale, Okaz. Il divieto si basa su una fatwa lanciata dall'alto comitato degli oulemas sauditi, che segue strettamente il calendario islamico (secondo il quale l'anno corrente sarebbe il 1435).
 
La polizia religiosa si occupa di far rispettare le usanze tipiche della religione musulmana nel Paese dove è in vigore la Sharia.
 
Tra le altre cose, ciò significa impedire alle donne di guidare, controllare che le coppie che camminano insieme per strada siano sposate e che i negozi chiudano durante le ore di preghiera.
 
Ma, in occasione del Capodanno, la forza di polizia islamica è andata oltre: sono migliaia i fiorai "avvertiti" di non vendere rose rosse e altri fiori "celebrativi". Sotto sorveglianza anche i negozi di giocattoli, dove è severamente proibito vendere orsetti di peluche.
 
Sembra una barzelletta, ma purtroppo è la realtà nella quale vivono milioni di sauditi. 
 
 
 
Foto: Zamanalsamt/Flickr

Commenti all'articolo

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares