Brasile, unioni omosessuali uguali al matrimonio

La Corte Suprema del Brasile ha deciso all’unanimità di omologare, dal punto di vista dei diritti, le unioni omosessuali al matrimonio eterosessuale. Lo riporta El País.

La decisione è stata presa in risposta a due diverse richieste, e sarà d’ora in poi vincolante. La Corte ha dichiarato che “il sesso di due persone non può dettare diseguaglianze giuridiche”, e che sulla sessualità “né lo Stato né le leggi possono esprimere opinioni”.

L’unica voce contraria è stata quella dell’Episcopato che ha insistito sul fatto che “l’unione omosessuale non può essere accettata dalla legge”. In Brasile, paese a grande maggioranza cattolica, ci sono più di 60.000 coppie omosessuali dichiarate.

Alejandra Silbersztein

Commenti all'articolo

Di Giuseppe Di Stadio (---.---.---.241) 10 maggio 2011 14:35

Purtroppo però, spesso l’uguaglianza giuridica implica una serie di diritti che si ripercuotono sulla vita di altri esseri umani. Come ad esempio il diritto di creare una famiglia con figli. Togliendo in diritto di una bambino a crescere con una madre e un padre. In questo caso l’egoismo non dovrebbe sopraffare la coscienza dell’essere umano. Speriamo che nel mondo futuro, tutti, ma proprio tutti, abbiano la possibilità di scegliere che vita vivere!

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