Benzina: aumentata del 70% dal 2000. Il diesel del 100%. E non è ancora finita…

Ogni giorno è la stessa storia: “nuovo record della benzina”. Ormai ci siamo abituati, e la soglia dei 2€ al litro è tristemente molto vicina. Ma effettivamente quanto è aumentata la benzina?

I ragazzi di Economy online sono andati a prendere i dati ufficiali del Ministero dello Sviluppo Economico degli ultimi 12 anni e ne hanno fatto un raffronto. Tutti ovviamente sappiamo che la benzina è aumentata, ma sapete di quanto? Bene, tenetevi forte. Dal 2000 ad oggi il prezzo della verde è passato da 1,08€ al litro agli attuali 1,85€: l’aumento è superiore al 70%. E il diesel ha fatto peggio: da 0,89€ del 2000 agli odierni 1,75€ per un litro. In questo caso l’aumento è eclatante: praticamente +100%. Cioè il doppio.

Ecco la tabella completa:

 

Il costo del pieno è aumentato di conseguenza. Una berlina media, con 45 litri di serbatoio, alimentata a diesel, nel 2000 aveva bisogno di 40,05€ per fare il pieno. Oggi per riempire quella stessa macchina ne servono quasi 80.

E non è ancora finita. Il prezzo di 2€ al litro, per la verde, si avvicina sempre più.

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Commenti all'articolo

• Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 12 marzo 2012 13:54

  

  Sarebbe interessare poter verificare anche di quanto è aumentato nel frattempo il prezzo del petrolio all’origine.

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  • Di (---.---.---.133) 12 marzo 2012 19:24

    gia interessante!

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• Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 12 marzo 2012 13:55

  

  "interessante"

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• Di (---.---.---.36) 12 marzo 2012 14:36

  Sono contento solo per quei coglioni che ancora continuano ad acquistare i Suv

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• Di Sandro kensan (---.---.---.66) 12 marzo 2012 15:42

  

  A dire la verità nel 2000 un serbatoio era di 40 litri, adesso un serbatoio è almeno di 50 litri e credo anche superiore.

  Nel 2000 l’automobile consumava pochissimo, adesso l’automobile media consuma molto di più.

  Nel 2000 le auto pesavano 8-10 quintali, adesso saranno 15-20 quintali.

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  • Di (---.---.---.117) 28 agosto 2012 18:58

    che c’entra... ci sono un’infinita’ di autovetture circolanti immatricolate fino al 2000, se all’epoca per tali autovetture si spendeva 40 euro per fare il pieno, ora si spende il doppio ma la macchina sempre la stessa e’...sia nel 2000 che oggi... quindi peso e tecnologia non c’entrano proprio nulla...anzi se proprio andiamo a guardare le macchine di oggi sono supertecnologiche e con consumi ridottissimi...molto meglio dell’epoca

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• Di pv21 (---.---.---.244) 12 marzo 2012 18:02

  Pompa tecnocratica >
  
  Nel 2012 sono in arrivo ulteriori imposte e tasse per oltre 40 miliardi.
  Il Pil è destinato a calare dell’1,5% mentre il costo del “carrello della spesa” (consumi quotidiani) è già aumentato del 4,5%.
  Il tasso di disoccupazione è salito sopra il 9% ed il potere d’acquisto della famiglia media si ridurrà più di un altro 8%.
  Con lo spread dei Btp sceso a quota 300 punti l’attuale tasso del 4,5% significa (rispetto a 10 mesi fa) pagare oltre 8 miliardi all’anno di maggiori interessi sul nostro Debito.
  A breve non si escludono ulteriori manovre di aggiustamento dei conti pubblici.
  
  Nessun esperto di economia osa affermare che certe riforme “volute” da Monti (cresci/libera Italia, mercato lavoro, ..) avranno un qualche effetto di rilancio della crescita.
  
  Quello che manca è un organico modello di sviluppo socio-economico ed una politica industriale sostenuta da concreti piani di investimento.
  Galleggiare non è riprendere la rotta di navigazione.
  Quello che serve è un “programma” politico espressione di una vera “maggioranza” politica.
  Più dura il governo di soli “tecnici” e più lunga sarà la crisi che da tempo grava sul paese come Se fosse stagnazione …

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