Basta un poco di pioggia...e l’acqua vien su....

Vi spieghiamo cosa accade a Bacoli dopo pochi minuti di pioggia...
Lungo queste colline c’è un susseguirsi di grandi canali (alcuni di epoca passata), che hanno lo scopo di raccogliere le acque piovane, falle scorrere in vasche di contenimento (poste ai piedi di dette colline), per poi farle confluire nelle condutture di acque bianche che sfociano nei laghi circostanti o direttamente in mare. Se questi canali e queste vasche sono intasate di terra e infestate di rovi, ora diventate piante, quando piove, l’acqua, invece di defluire liberamente, porta con sé residui di terra e fogliame vario, che si riversa succesivamente ed inevitabilmente per le strade. Inoltre si aggiunge anche la problematica relativa ai "tombini", i quali sono, per buona parte, intasati da detriti di vario genere e forma.
L’intasamento è comunque da attribuire anche alla mancata manutenzione ordinaria. Con tale ostruzione, si ha l’oramai solito risultato: l’inondazione di strade quali via Lungolago, via Miliscola, via Miseno e Cuma, con il conseguente allagamento di scantinati e garage (come si verifica in località Mazzoni, perchè posti sotto il livello stradale). A tutto ciò c’è da aggiungersi il daneggiamento di svariate automobili, causato dalla tombinatura saltata per l’intasamento di detriti...Chi risponderà ai privati dei danni causati dal maltempo, soprattutto se riconducibili alla mancata manutenzione dei tombini, vasche e canali? Perchè non viene quantificata l’entità dei danni provocati dalla pioggia? Quali saranno i provvedimenti che, la nostra Amministrazione, intende attuare per evitare i danni causati da questi impotenti eventi atmosferici? Di sicuro questa squalificante situazione non fa altro che "infangare" ulteriormente l’immagine della nostra "Città".
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