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Balotelli compie 25 anni: da promessa del calcio mondiale a giocatore dimenticato

A 18 anni il sogno di SuperMario era diventare il numero uno al mondo del calcio ed essere come CR7 e Messi. Oggi Balotelli compie 25 anni e tocca il punto più basso della sua carriera: fuori dal progetto Liverpool, Mario “prigioniero” del suo ingaggio resta in attesa di una sistemazione. 

 
 

balotelli liverpool

Mario Balotelli spegne 25 candeline e per il campione azzurro -che tocca il punto più basso della sua carriera- si tratta probabilmente del compleanno più triste. Oggi il suo compleanno sembra caduto nel dimenticatoio, nessuno lo cerca e non fa più notizia nemmeno nel mondo del gossip. Messo ai margini del progetto Liverpool, SuperMario resta in attesa di una sistemazione. Le voci di mercato lo accosterebbero ad alcune squadre italiane: interesserebbe alla Lazio e al Bologna, ma i biancocelesti aspettano il preliminare di Champions League per prendere una decisione, mentre i rossoblù per voce del ds Pantaleo Corvino si dicono sì interessati, «ma al prezzo giusto».

A 18 anni il campioncino di proprietà dell’Inter aveva le idee ben chiare: dopo aver vinto lo scudetto con i nerazzurri sognava la Champions e un posto in nazionale. Il suo desiderio era quello di diventare il giocatore più forte al mondo. A 20 anni vince la Champions ed esordisce in Nazionale. La sua carriera è in ascesa e dimostra di essere un calciatore con grandi qualità tecniche, ma è anche un ragazzo difficile, con tante fragilità emotive e sempre in lotta col mondo.

Balotelli deve fare i conti con un vissuto difficile e con l’immaturità dei suoi anni, circostanze che lo mettono alla berlina più per le cosiddette ‘balotellate’ che per il suo talento.

balotelli milan

Da non dimenticare le tante squalifiche rimediate per le sceneggiate contro gli arbitri, le numerose prestazioni opache nelle partite decisive a tal punto che gran parte dell’opinione pubblica è del parere che: «ha i colpi del campione, ma non lo è».

Nella sua avventura al Milan il presidente Silvio Berlusconi lo definì “mela marcia" per poi ritrattare, di fatto il calciatore lasciò un discreto ricordo segnando 30 gol in 54 partite.

Il vero declino per Balotelli arriva ed è tangibile con la disfatta azzurra al mondiale in Brasile, durante il quale un’intera Nazione è aggrappata alla sue spalle.

balotelli tristeLa difficoltà di reggere la pressione diventa non solo un nervo scoperto della sua personalità, ma uno dei tratti distintivi del suo carattere… ricordiamo quel famoso sfogo con parole ed affermazioni dure, ambigue e di un razzismo al contrario nelle ore successive l’eliminazione dal mondiale: «Sono Mario Balotelli ho 23 anni e non ho scelto di essere italiano. L'ho voluto fortemente perché sono nato in ITALIA e ho sempre vissuto in ITALIA. Potevo fare gol con la Costa Rica avete ragione ma poi? Poi qual è il problema? La colpa non la faccio scaricare a me perché Mario Balotelli ha dato tutto per la nazionale e non ha sbagliato niente (a livello caratteriale). Fiero di aver dato tutto per il Suo paese. O forse, come dite voi, non sono Italiano. Gli africani non scaricherebbero mai un loro “fratello”, MAI. In questo noi negri, come ci chiamate voi, siamo anni luce avanti», parole che racchiudono tutta la sua fragilità.

 

Sembra un paradosso, ma da quel momento è stato un crescendo che ha messo a fuoco non solo i tratti caratteristici di un giocatore fragile, ma anche complessivamente molto sopravvalutato a tal punto che oggi Mario è ‘prigioniero’ del suo contratto: le squadre che lo cer

cano e che scommettono ancora su di lui non possono o non vogliono far fronte ai costi dell’ingaggio. Oggi Balotelli che, comunque sia rimane un patrimonio del calcio italiano, compie 25 anni, il vero augurio in fondo è quello che possa finalmente ritrovare una serenità interiore, strutturarsi nei suoi equilibri personali… condizioni imprescindibili per diventare un fuoriclasse, un ‘vero’ campione. Sono in molti a chiedersi: e Balo come festeggia?

In linea con le sue intemperanze a un quarto di secolo compiuto, benchè SuperMario non sia più un enfant festeggia insieme agli amici con una doccia di champagne per allontanare così i dubbi su malumori e presunte tristezze, il tutto ripreso da un video postato sul suo profilo Instagram che gira sui social.

 

 

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