BELLA CIAO e le Donne dell’Iran (video)
“O tutte insieme o anche da sola BELLA CIAO BELLA CIAO ci svegliamo al chiaro di luna, noi che resteremo sveglie fino all’indomani, alla fine le nostre mani romperanno in tutto il mondo la catena dell’oppressione”.
Il video che allego fa riferimento ad ottobre,quando un gruppo di studentesse si prendono la mano e intonano “Bella ciao”, la canzone considerata l’inno della resistenza dei partigiani contro i nazifascisti e ora divenuta inno delle proteste iraniane. Nel video si vedono le studentesse, di spalle: alcune portano l’hijab altre no, a indicare che a dividerle nella lotta che stanno portando avanti non sarà il credo religioso. Il video è l’ultimo diffuso da alcune studentesse iraniane nel corso dei “mercoledì bianchi”, una campagna nata nel 2018 a Teheran, quando giovani donne si toglievano il velo in una pubblica piazza per sventolarlo come una bandiera (bianca, appunto).La canzone è cantata in lingua persiana
Ricevo oggi una mail con un articolo in spagnolo che dice: "E' arrivata l' emozionante versione in Farsi di 'Bella ciao', l'inno della resistenza italiana contro il fascismo. Sta riempiendo le reti per chiedere la libertà in Iran. Le proteste per la morte di Masha Amini per aver indossato male l'hijab hanno già causato 76 vittime e più di 1.180 arresti: il video è di un mese fa. Le notizie del 20 ottobre 2022: "Secondo l’agenzia degli attivisti per i diritti umani iraniani Hrana, da quando le manifestazioni sono iniziate, almeno 244 manifestanti, inclusi 32 bambini, sono stati uccisi dalle forze di sicurezza durante la repressione. La stessa agenzia stima che più di 12.500 persone siano state arrestate, molti sono giovani e bambini."
Le notizie di oggi, 17 novembre 2022
Le proteste si sono intensificate negli ultimi giorni in occasione della commemorazione delle mobilitazioni del 2019, in cui morirono 300 persone. L'Iran ha vissuto una notte di violenza con manifestazioni e due attacchi armati che hanno causato almeno 15 morti, mentre le proteste per la morte di Masha Amini, la 22enne uccisa dalla polizia morale dopo l'arresto, sono entrate nel terzo mese.
Poi mi sono accorta che 13 anni fa con la traduzione per le donne in Iran c'era questo video Nei sottotitoli c'era scritto:
Il 12 giugno 2009, dopo 10 giorni di entusiasmante campagna elettorale, l'85% degli elettori iraniani aventi diritto in tutto il mondo si è presentato per votare per il proprio candidato preferito (Mousavi). Ma la mattina dopo le elezioni il risultato non era quello per cui avevano votato. I loro voti sono stati rubati, politici, attivisti per i diritti umani e leader dell'opposizione sono stati arrestati durante la notte, corrispondenti di media stranieri e giornalisti internazionali sono stati espulsi e le città erano piene di polizia antisommossa e forze di sicurezza. Nonostante tutto questi iraniani sono scesi in piazza per gridare la loro libertà e chiedere il loro voto. Finora sono stati uccisi centinaia e migliaia sono stati arrestati. Ma fino ad ora, dopo 40 giorni, gli iraniani all'interno dell'Iran continuano ancora le loro proteste, e in tutto il mondo espatriati iraniani e cittadini di altri paesi li sostengono protestando davanti alle ambasciate iraniane. Questo movimento è noto come "Movimento Verde" a causa dell'uso del colore verde da parte dei manifestanti iraniani che era il colore della campagna di Mousavi (leader dell'opposizione). AGGIORNAMENTO: "Un anno e mezzo dopo elezioni fraudolente in Iran e gli iraniani continuano a protestare. Seguono le regole del movimento non violento e chiedono la loro libertà e la fine della dittatura religiosa. Il governo opprime brutalmente le proteste, ne ha uccisi molti di più, ha giustiziato molti manifestanti, li ha torturati e violentati nelle carceri ma non è riuscito a fermare le proteste e la gente chiede la libertà. Mousavi e Karoobi, leader dell'opposizione, sono agli arresti domiciliari. La canzone è una vecchia canzone antifascista italiana. Questo video è fatto per tutti gli iraniani coraggiosi che restano contro i proiettili e nonostante la brutale repressione chiedono il loro voto e la libertà." La cantante di questa versione è Lidija Percan."
alri riferimenti qui: https://www.labottegadelbarbieri.org/bella-ciao-ovunque-con-le-donne-delliran/
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