• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Arte ed etica nel dizionario Morandini

Arte ed etica nel dizionario Morandini

Alcuni giorni fa hanno dato in Tv la Passione di Cristo di Mel Gibson.

"Per chi crede, come noi, che l'estetica sia inseparabile dall'etica, è un film esteticamente ignobile e non religioso nel suo efferato dolorismo". Così recita la scheda nell'ultima edizione del dizionario dei film Il Morandini.

L'altro ieri ho visto invece Il profeta di Jacques Audiard.

"Nel rifiuto di dare giudizi sui criminali, sembra che non possieda un punto di vista etico", sentenzia seccamente questa volta Il Morandini. Mi domando allora cosa pensino gli estensori del dizionario di un Ezra Pound, da molti considerato il maggior poeta di lingua inglese del secolo scorso, i cui Cantos e Cantos Pisanos sono punteggiati da accenti inequivocabilmente antisemiti.

Quale opinione avranno poi mai delle opere di Louis-Ferdinand Céline? Tutta spazzatura, arte degenerata, "esteticamente ignobile" in quanto inaccettabile sotto il profilo morale?

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares