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Annozero e Travaglio. Se l’indipendenza non abita in casa Rai

Annozero rischia di non andare in onda. Oltre agli attacchi del direttore di rete Massimo Lioffredi, al non rinnovo contrattuale del giornalista Marco Travaglio, scende in campo anche il il direttore generale della Rai, Mauro Masi. "Occorre una riflessione sul servizio pubblico, che deve essere plurale. Ma nella mia carriera che mi ha portato a girare molti paesi del mondo non ho mai visto programmi anti-politici. Non ho mai visto all’estero reti di servizio pubblico che facciano programmi apoditticamente contro’’.

Parole pesanti dai vertici nei confronti del programma di Rai2. Parole però inaccettabili da parte di un direttore di rete pubblica. Inaccettabili sia a livello d’affari, considerando che il programma ha avuto ottime percentuali di visione negli anni passati, sia soprattutto a livello di libertà di informazione. E questo punto continua a risultare un grosso problema dell’italica televisione. Già perché Annozero è un programma scomodo e non solo per il Popolo della Libertà (presunta, o di delinquere) ma anche per la non-opposizione. Un programma scomodo perché cerca di andare più a fondo nelle questioni e perché da voce a gente che non dovrebbe averla, vedi l’esiliato Tabucchi e l’altrettanto esiliato Beppe Grillo. È per questo che questa trasmissione risulta essere sempre sul banco degli imputati dei vertici Rai, e per questo sia l’azienda che l’Agcom cercano in ogni modo di ostacolarla (vedi caso-Vauro ecc. ecc.). Già perché esprimersi si può basta non dare fastidio a Nostro Signore dell’Impunità e soci, e la trasmissione di Santoro di fastidio ne dà e parecchio.

Basterà un non rinnovo del contratto a fermare la messa in onda della trasmissione? Basteranno i ritardi con cui sono state concesse le troupe ai “rossi giornalisti” per confezionare i loro servizi per bloccare il loro lavoro? Probabilmente no. Ecco quindi il nemmeno poi tanto insperato intervento dell’Agcom, ovvero l’Autorità garante delle comunicazioni. Un autorità che poi tanto garante non è dato che dei nove membri di cui è composta solo tre si possono considerare tecnici, ovvero esperti in materia. Gli altri? Eccheddiamine, ovviamente sono politici. In che paese pensate di vivere? Nominiamoli: Lauria: Margherita (PD); Udc; Magri: Udc; Napoli: Udeur; Savarese: An; Innocenzi: Forza Italia (PdL); tutti pagati lautamente per sette anni 400mila euro lordi (all’anno n.d.r.), per garantire la loro indipendenza. Indipendenza? Si. Se non ci credete potete sempre chiedere a Innocenzi, proprio il signore che nel 2007 cercava di convincere il senatore di sinistra Bordon a fare cadere il governo Prodi, su mandato di sua maestà di Arcore; la stessa persona che raccontava al telefono della furia di Berlusconi per la non caduta del governo proprio per i voti del “ricomprato” (ma se qualcuno qualcosa è stato ricomprato vuol dire che è stato comprato precedentemente) Willer Bordon.

Se questa è la commissione e se in questa ci sono membri come il signor Innocenzi prepariamoci ad un autunno infuocato di polemiche, in una barricata tra chi prova a dire qualcosa e chi prova ad azzittire. Intanto i dialoghi vanno avanti. I farabutti rimangono in palinsesto (per ora) e la stampa comunista non riesce ancora a capire che le sue idee sono anti-italiane e che noi sudditi abbiamo a che fare con il miglior premier in questi 150anni (ecco De Gasperi si è appena rigirato nella tomba, mi scuso). Povera Italia sul serio.

Commenti all'articolo

  • Di Giuliano (---.---.---.66) 23 settembre 2009 18:18

    .."I farabutti rimangono in palinsesto (per ora) e la stampa comunista non riesce ancora a capire che le sue idee sono anti-italiane e che noi sudditi abbiamo a che fare con il miglior premier in questi 150anni "..
    Perchè, non è vero?

  • Di sganapino (---.---.---.99) 23 settembre 2009 19:39

    Tu, Giovanni, sei un giovane, quindi dovrai convivere con questa situazione molto a lungo. Cosa proponi? Il Potere troverà sempre persone che faranno i Commissari -Non vedo-Non sento-Non parlo- a 400.000 euro al mese. Anche tu probabilmente lo faresti.
     Quindi bisogna cambiare il meccanismo della democrazia? Oggi è passato lo scudo fiscale che premia gli evasori, le Organizzazioni criminali, i furbetti del quartierino, le Banche che potranno coprire con lo scudo qualsiasi operazione fraudolenta. Però la maggiornza degli italiani, a quanto pare, è evasore fiscale, delinquente, amorfo. Anche le statistiche provenienti dalle dichiarazioni fiscali lo dimostrano: i loadri sono tantissimi! 
    Che dobbiamo fare? Ci vuole un’idea giovane! Anche le manifestazioni a Roma, per me, hanno fatto il loro tempo. Dovremmo stare a Roma tutti i sabati a protestare!

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