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Allarme Smog: sfoghi emotivi contro proposte concrete

Tra i tanti record negativi che ci affliggono, quello dello smog, è causa di migliaia di morti. Milano, il suo hinterland e in genere le nostre città, sono ammorbate da un’aria talmente irrespirabile che non ha confronti in tutta Europa. Ciò ha indotto la UE, Unione Europea, a comminarci le previste sanzioni. In merito a questo grave problema, tutti, cittadini e uomini delle istituzioni, si esibiscono in sfoghi emotivi ma con poche proposte concrete.

 In primis conoscere il problema. Il blocco della circolazione non lo risolve ma crea grave intralcio al sacrosanto diritto alla mobilità delle persone e delle merci.

Gli inquinanti peggiori, sono le polveri sottili, Pm10, che si depositano sul piano stradale e da lì sollevate dal vento, entrano nei polmoni causando patologie respiratorie e tumori. Nel passato, in Italia, durante il deprecato ventennio fascista, le autobotti della nettezza urbana, periodicamente, lavavano le strade con abbondante acqua, cosa tutt’altro che deprecabile e gli spazzini con le pompe lavavano i marciapiedi, cosa che ancora oggi si fa a Parigi e si dovrebbe fare anche da noi nelle ore notturne. Per quanto riguarda i veicoli, i più inquinanti sono i diesel che andrebbero aboliti a favore delle vetture ibride che consumano e inquinano poco. A ciò si aggiunge che il nostro parco veicoli è vetusto e inquinante e molti ignorano ogni revisione.

Comunque, la maggiore percentuale degli inquinanti è prodotta dai termosifoni degli immobili, abitazioni, uffici e attività commerciali durante l'inverno, e apparecchiature per il condizionamento in estate. Oggi le leggi in vigore impongono per gli edifici la classificazione energetica. Tale classificazione è articolata in sette categorie, dalla A alla G, in base al consumo di gasolio per mq annuo necessario per il condizionamento. Gli immobili in classe A richiedono 1,5 litri di gasolio annui, quelli di classe G ben 16 litri di gasolio! Un immobile in classe energetica G consuma per la climatizzazione, una quantità di energia sufficiente per undici immobili in classe A!

Ebbene, la quasi totalità degli edifici del nostro Paese risultano in classe G, la peggiore!

I condomini, le villette, gli immobili di ogni uso e destinazione, potrebbero sfruttare le agevolazioni statali per ristrutturare gli edifici con il cappotto termico e gli infissi con vetro camera.

Quanto alla mobilità urbana, si dovrebbero costruire parcheggi multipiano per togliere dalle strade le vetture in sosta permanente, obbligare le abitazioni di nuova costruzione a dotare ogni appartamento di almeno due posti macchina interni in modo da non ostacolare la circolazione dei mezzi pubblici. Dove possibile ripristinare i filobus, silenziosi e non inquinanti o i tram e ovviamente linee metropolitane.

In passato, una politica fiscale scellerata, ha gravato di imposte di ogni tipo l’automobile, con un costo di carburanti e assicurazione senza confronti altrove. Ha sprecato risorse per sottopassaggi pedonali inutili, non ha creato parcheggi, ha distrutto un patrimonio di gloriosi marchi dell’automobile che tutto il mondo ci invidiava con il risultato paradossale che oggi siamo il Paese con la più elevata percentuale di veicoli, vetture, scooter, motocicli, la cui gestione costituisce una sorta di tassazione surrettizia che si aggiunge alla tassazione ordinaria già di per sé colpevole della stagnazione della nostra economia. 

Che facciamo, continuiamo così con la politica contro e condanniamo i cittadini agli arresti domiciliari? A giudicare dai proclami dei politici questo sembra l'andazzo a cui siamo abituati.

 

Foto: isengardt/Flickr

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