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 Home page > Attualità > Cronaca Locale > Aggressione fascista a Napoli

Aggressione fascista a Napoli

Raid fascista in pieno centro città a Napoli, distrutta un'enoteca in Via Foria. 

Nel giorno dello sciopero selvaggio del trasporto urbano, un folto gruppo di ragazzi e ragazze (semplici studenti, militanti dei collettivi terroriali, di scuole e università etc) tornava a piedi dal presidio chiamato dal movimento contro la guerra questo pomeriggio a Capodichino.

Con evidente premeditazione, un gruppo di una trentina neofascisti ha prima compiuto una serie di ronde di “ricognizione” con i motorini, poi, aspettato il gruppo di attivisti all'altezza dell'Orto Botanico, li ha sorpresi con un'aggressione violenta: prima con un lancio di pietre dal marciapiede opposto, poi avvicinandosi brandendo anche caschi e mazze di ferro, italianissime, tricolori, addirittura lanciando un televisore.


Un aggressione premeditata, a freddo, rivolta contro persone "disarmate". La zona di Via Foria, storicamente “nera”, negli anni ’70 ospitava la sezione missina Berta, i cui militanti sono stati coinvolti nelle pagine più nere della storia della città e che ancora oggi fa da bacino di voti per la destra apparentata con la malavita organizzata; un zona spesso e purtroppo nota alle cronache per episodi sempre più frequenti di questo tipo a danno di immigrati, senza tetto e attivisti.

Queste sono le foto che il CAU (Collettivo Autorganizzato Universitario) ha messo a disposizione per documentare l'accaduto.

I commenti più votati

  • Di (---.---.---.190) 27 marzo 2011 16:36

    Come fai a dire che "di solito la violenza è puramente di sinistra" aggiungendo, per smentirti da solo, "vedi i vari scompigli di figli di papà che si fanno solo canne nei centri sociali" (visto che farsi le canne non porta certo a essere violenti, tutt’altro)?
    Io non sono di sinistra nè ho mai frequentato centri sociali, ma nonostante questo non riuscirei mai ad affermare che i gruppi di estrema sinistra sono PIU’ VIOLENTI di quelli di estrema destra. E proprio perché gli "avvenimenti storici (reali)" (sempre citando te) dimostrano l’esatto contrario.
    Un solo esempio, valido per Napoli come per quasi tutta Italia: i gruppi di tifosi organizzati di tutti gli stadi d’Italia, in quale parte politica si riconoscono?
    Cordialmente.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.166) 25 marzo 2011 17:19

    Un domanda mi sorge spontanea, come si fà a dire che erano neo fascsti (che poi questa terminologia è puramente inventata ,in quanto non esiste come orientramento politico) ,poi da come si scrive si vede che è puramente di parte ,questo articolo ,io credo che per accusare persone si dovrebbero avere prove concrete ,non vedo nemmeno celtiche sulle pietre ,poi di solito la violenza è puramente di sinistra (vedi i vari scompigli di figli di papà che si fanno solo canne nei centri sociali ),bisognerebbe studiare meglio gli avvenimenti storici(reali )

    • Di (---.---.---.190) 27 marzo 2011 16:36

      Come fai a dire che "di solito la violenza è puramente di sinistra" aggiungendo, per smentirti da solo, "vedi i vari scompigli di figli di papà che si fanno solo canne nei centri sociali" (visto che farsi le canne non porta certo a essere violenti, tutt’altro)?
      Io non sono di sinistra nè ho mai frequentato centri sociali, ma nonostante questo non riuscirei mai ad affermare che i gruppi di estrema sinistra sono PIU’ VIOLENTI di quelli di estrema destra. E proprio perché gli "avvenimenti storici (reali)" (sempre citando te) dimostrano l’esatto contrario.
      Un solo esempio, valido per Napoli come per quasi tutta Italia: i gruppi di tifosi organizzati di tutti gli stadi d’Italia, in quale parte politica si riconoscono?
      Cordialmente.

  • Di (---.---.---.32) 25 marzo 2011 21:45

    ma almeno il vino era buono ? hahahahaha

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