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9 musulmani fatti scendere da un aereo. Cominciamo bene...

Nove passeggeri musulmani sono stati fatti scendere da un aereo a New York, dopo che ad alcuni passeggeri era sembrato di sentire frasi "sospette"

Cominciamo l’anno nuovo nel segno del rispetto reciproco e della fraternità, tenendo il razzismo il più lontano possibile da noi.
 
Augurio che in molto probabilmente si sono fatti, ma che non è servito a un gruppo di 9 musulmani fatti scendere da un volo diretto a New York.
 
Nove passeggeri musulmani, fra cui tre bambini di 7, 4 e 2 anni, diretti a New York sono stati fatti scendere dall’aereo dopo che alcune persone hanno avvisato il personale sostenendo che avevano udito frasi ritenute sospette. Dopo aver fatto scendere le nove persone ed averle controllate, gli agenti dell’Fbi hanno dato il via libera, ma la compagnia non ha voluto riprenderli a bordo, costringendoli, dopo che sono stati rimborsati i biglietti a viaggiare con un’altra compagnia, la Usairways.
Kashif Irfan, uno dei passeggeri coinvolti, ha raccontato al Washington Post che tutto è cominciato verso le 13 quando il fratello Asif e la moglie hanno iniziato a parlare del posto più sicuro dove sedersi in aereo. «L’unica cosa che mio fratello ha detto è stata: ’wow, i reattori sono proprio accanto alla finestra, penso che fosse un commento sulla sicurezza», ha raccontato l’uomo.
 
È stato il loro “marcato” aspetto musulmano sospettano i protagonisti della vicenda ad aver fatto insospettire i passeggeri. Originari dell’Asia meridionale, i tre uomini del portano lunghe barbe e le tre donne hanno il capo coperto dal velo. Il gruppo era composto dai due fratelli, le moglie, una cognata, un amico e i tre figli di Kashif.
 
Insomma se il buongiorno si vede dal mattino…

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