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In un’intervista, effettuata in diretta dalla BBC, un trader (cioè un operatore di borsa) ha affermato che questa crisi è come un cancro che continuerà a crescere e che i governi (...)
11 Ott. 2011 | 3 commenti | Maurizio Mottola Condividi
Stritolati dai mercati finanziari, che dettano manovre economiche, che stabiliscono obiettivi, che ipotecano il futuro a loro discrezione. Così, gli effetti della crescita non (...)
6 Ott. 2011 | 1 commento | Andrea Sironi Condividi
In periodi di difficoltà come questi si leggono ricette e rimedi per tutti i gusti. Sicuramente però il nostro paese ha grandi potenzialità per fare bene, per uscirene a testa (...)
28 Set. 2011 | alfadixit Condividi
Ogni tanto (mediamente nel week-end...) saltano fuori rumors e news di ipotetici incantesimi salvifici che l'Eurozona, d'amore e d'accordo, starebbe per tirar (...)
27 Set. 2011 | Stefano Bassi (Beatotrader) Condividi
Secondo i mercati le probabilità che l’Italia dichiari bancarotta entro il 2016 sono pari al 34,94%, ossia una su tre. È quanto ha reso noto Cma Datavision, insieme a Markit la (...)
23 Set. 2011 | /// Condividi
Gli operai di Termini Imerese, ormai virtualmente fuori dalla fabbrica Fiat, rimpiangono la forza territoriale della mafia, oggi indebolita, che a loro dire non avrebbe mai (...)
22 Set. 2011 | 4 commenti | paolodegregorio Condividi
Che di tutti i possibili approcci da assumere nell’affrontare la crisi economica mondiale, l’Italia abbia scelto il peggiore, è fuor di dubbio. Se dovessi scommettere ora su chi (...)
22 Set. 2011 | L’olandese volante Condividi
Oggi, su qualche autorevole testata, leggo che l’abbandono dell’euro da parte della Grecia in definitiva si possa rivelare il male minore. Trattasi di tesi dettata da (...)
21 Set. 2011 | 3 commenti | Pompeo Maritati Condividi
L'euro compie dieci anni di vita. E non poteva che celebrare la sua ricorrenza nel peggiore dei modi, fra crisi finanziaria e rischio recessione. Noi italiani, come (...)
17 Set. 2011 | David Incamicia Condividi
Francia, Germania e Cina: i Paesi esteri sono sempre più padroni del nostro debito e, quindi, del nostro destino. Il debito pubblico di uno Stato si forma quando le sue spese (...)
17 Set. 2011 | 4 commenti | Martino Ferrari Condividi