Novembre si fa nero per i pendolari che usano il treno in Emilia-Romagna
Una brutta sorpresa attende i lavoratori che fanno uso del treno in Emilia-Romagna, lo spiega in una sua interrogazione il capo gruppo regionale di AN- Pdl, Luca Bartolini. Bartolini, tra l’altro è persona sensibile nel difendere certi valori e diritti per i più, indipendentemente da come la pensino.....Da buon montanaro dell’appennino Tosco Romagnolo, si batte sempre con coraggio in una regione dove prevale di"forza" il centro sinistra, ma meglio la sinistra centro. Ciò nonostante Luca non demorde, costringendo la maggioranza ad accogliere alcune sue importanti interpelanze.
PENDOLARI FC: ARIFFE IN AUMENTO E CONDIZIONI “DISASTROSE”, BARTOLINI (Bologna, 28/10/2008)
Dal prossimo primo novembre tutte le tariffe di Trenitalia aumenteranno del 20%, comprese quelle riguardanti i treni regionali che “viaggiano in condizioni disastrose, con continui disagi per tutti gli utenti ed in particolare per i pendolari”.Ne dà notizia il consigliere regionale Luca Bartolini (An-Pdl) in un’interrogazione, evidenziando che, sempre dal primo novembre, verranno introdotte nuove tariffe per i treni AV (alta velocità), ES (eurostar) e ES City (eurostar city) e che, fra le altre novità, Trenitalia toglierà alcune “opportunità” rivolte ai viaggiatori abituali.
Due treni intercity della tratta Milano-Ancona, inoltre, - aggiunge Bartolini – quelli maggiormente utilizzati dai pendolari della provincia di Forlì-Cesena come alternativa ai superaffollati treni regionali, verranno sostituiti con altrettanti eurostarcity, con un conseguente aggravio di costi per chi vorrà usufruirne.
Il consigliere chiede quindi alla Giunta regionale quale giudizio dia circa i rincari del 20% sulle corse semplici senza che il servizio ferroviario abbia registrato alcun miglioramento, se sia a conoscenza del fatto che alcune tariffe subiranno aumenti anche del 60%, ben superiori al 6% annunciato, come valuti questa “nuova stangata” che in Emilia-Romagna graverà su almeno 50.000 utenti giornalieri, quali iniziative intenda assumere nei confronti di questo “vero e proprio salasso” nei confronti dei pendolari e se corrisponda al vero la notizia che, con il nuovo orario in vigore da dicembre, la tessera IC pass non potrà più essere utilizzata dai pendolari di Forlì-Cesena su alcuni treni intercity, determinando così ulteriori disagi a centinaia di viaggiatori. e-mail: [email protected]
Dal prossimo mese, infatti, i pendolari con abbonamento intercity non potranno più accedere ai treni ES city ed ES, acquistando un diritto di ammissione per singolo viaggio al costo di 3 euro o scegliendo un carnet elettronico valido per 20 prenotazioni sulla tratta prescelta o un carnet cartaceo da 20 ticket, ma potranno acquistare solo di volta in volta il cambio servizio per abbonati, ad un costo che, per le tratte più lunghe, registrerà un aumento non del 6% annunciato, ma addirittura fino al 60 %.
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