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La guerra contro il cancro ad una svolta

Buone notizie sul fronte della lotta contro il cancro. Molti quotidiani online riportano nuove possibili cure contro questa malattia, cure che promettono di essere molto meno costose della chemioterapia, più efficaci e con meno effetti collaterali.

L'ANSA riporta: "in un futuro troppo lontano i farmaci antiacidità potrebbero diventare la nuova cura alternativa alla chemioterapia. Gli inibitori della pompa protonica e persino il bicarbonato sono il nuovo filone cui si stanno dedicando diversi medici, perché efficaci, senza effetti collaterali e meno costosi. A fare il punto sulla terapia gli scienziati riunitisi all'Istituto Superiore di Sanità, per il primo simposio dell'International Society for Proton Dynamics in Cancer. (Fonte)

Secondo alcuni specialisti si parte dall'assunto che i tumori sono acidi. Stefano Fais, presidente Ispdc e membro del dipartimento del farmaco
dell'Iss, spiega così il meccanismo di azione di questa nuova generazione di farmaci anticancro a basso costo e da effetti collaterali quasi nulli: "L'acidità è un meccanismo che il cancro usa per isolarsi da tutto il resto, farmaci compresi. Le cellule tumorali, per difendersi a loro volta da questo ambiente acido, fanno iperfunzionare le pompe protoniche che pompano protoni H+. Se si bloccano queste pompe, la cellula tumorale rimane disarmata di fronte all'acidità, e finisce per morire autodigerendosi".

Singolare il fatto che si menzioni, fra le nuove possibili cure anti cancro, il bicarbonato di sodio. Questo composto, reperibile a pochi euro al chilo, è attualmente utilizzato da un ex medico chiamato Tullio Simoncini
 per curare questa malattia.

La teoria che ha portato questa persona ad utilizzare il bicarbonato nella cura contro il tumore è stata aspramente criticata dal mondo medico ma, a quanto sembra, si è scoperto che questo composto potrebbe essere realmente
utile contro questa malattia.

Infatti al Cancer Center di Tampa in Florida, si sta sperimentando l'impiego del bicarbonato assunto per via orale. A Tokyo invece, l'università di Edobashi sta studiando l'efficacia di una vecchia molecola, l'arancio di acridina, sui sarcomi.


L'intervista a Fais, riportata da Tiscali (fonte) nella sezione scienza, prosegue con altre interessanti novità: "A differenza dei chemioterapici questi farmaci non hanno effetti collaterali e hanno dei costi molto più bassi. Basti pensare che quelli usati con la target therapy, che provocano tossicità e resistenza nel paziente, costano 50-60mila euro l'anno a malato. Con questa terapia invece il costo annuale sarebbe di circa 600 euro con il generico, e di 1200 con quelli di marca. Ma le industrie farmaceutiche al momento non sono molto interessate a questo tipo di approccio".

Effettivamente,le aziende farmaceutiche,avrebbero dei problemi se queste terapie risultassero più efficaci contro il cancro che la normale chemioterapia e venissero utilizzate nella cura del tumore al posto dei farmaci chemioterapici. I guadagni di questi colossi del farmaco rischierebbero, infatti, di diminuire drasticamente.

 "I risultati sono molto incoraggianti - prosegue Fais - perché questi farmaci, associati ai chemioterapici, hanno migliorato la risposta del paziente alla terapia, anche nei casi in cui non funzionava più, o di metastasi o recidive. Ma i dati devono essere confermati su un numero più ampio di pazienti e serve il supporto delle case farmaceutiche".

"Ma la vera svolta - conclude Fais - sarà se avremo l'approvazione per uno studio clinico in cui useremo solo con gli inibitori della pompa protonica, senza chemioterapici. Così dimostreremo la loro efficacia e la possibilità di usarli come alternativa alla chemioterapia".

Fonte Tiscali.it

I motivi per sperare ,quindi,ci sono. Le domande, però, sono ancora molte.

Una delle quali è: qualche azienda farmaceutica potrebbe ostacolare questa nuova strada per paura di vedere i propri profitti diminuire drasticamente?

Oppure collaboreranno tutti, come auspica Fais, per sconfiggere questo male una volta per tutte? Vedremo nei prossimi mesi quali novità ci saranno...
Intanto un plauso va a questi coraggiosi scienziati per aver scelto vie alternative alla cura del cancro, malattia che uccide, solo in Italia, migliaia di persone ogni anno.

Ai prossimi aggiornamenti.

I commenti più votati

  • Di pint74 (---.---.---.201) 30 settembre 2010 18:27
    pint74

    Caro lettore senza nome,ti ricordo che quelle che tu definisci "sciochezze" sono state pubblicate dai maggiori quotidiani italiani e riguardano ricerche portate avanti con metodi scientifici da squadre di professionisti di tutto il mondo e guardate,a quanto sembra,con molto interesse dall’ISS italiano.
    Infatti,se così non fosse,uno dei membri di punta dell’ISS(Stefano Fais) non avrebbe rilasciato questa intervista che,in poche parole,definisce molto promettenti queste ricerche,
    Punto secondo.
    Se queste "sciochezze" fossero tali non si sarebbe arrivato già alla sperimentazione sui pazienti,vedi il caso del bicarbonato al Cancer Center di Tampa in Florida.
    Ciò vuol dire che si è già sperimentato sulle cavie e ci sono stati risultati di un ncerto rilievo.
    Quindi,caro utente misterioso,prima di definire sciochezze le mie parole leggi bene l’articolo ed i riferimenti.

    Altra cosa importante...
    Non parlare del metodo di Bella dicendo,in maniera piuttosto chiara,che la sperimentazione ha fallito.
    Ricordati anche che la procura di Torino,sew la memoria non mi inganna,aveva aperto dei fascicoli contro ignoti per i farmaci scaduti o contraffatti usati enlla sperimentazione,farmaci che avrebbero potuto compromettere tale sperimentazione.
    Poi ricordiamoci che i protocolli ,a detta del professor Di Bella,furono "falsati" fornendo pazienti praticamente già in gravi condizioni invece che quelli richiesti dal dottor Di Bella,ciò non già provati dalla chemio o non già in stati terminali e quindi impossibili da salvare o quasi.
    Inoltre,se ben ricordo,su alcuni tumori era comunque,malgrado le supposte violazioni ai protocolli,risultata di pari o maggiore efficacia della chemio convenzionale ma di minor costo.
    Fatti un giro sull sito della fondazione Di Bella e leggi i rapporti sui loro successi redati da oncologi tutt’ora in servizio.
    http://www.metododibella.org/it/mdb...

    Comunque,tornando all’articolo,è quella che tu chiami medicina ufficiale che ha finanziato le ricerche su queste possibili nuove cure.
    Medicina ufficiale indipendente,sia chiaro.
    La medicina ufficiale deve essere indipendente e basta.
    Le multinazionali del farmaco ,a mio parere,non dovrebbero occuparsi di ricerca in campi dove c’è il sensibile pericolo che ci sia un conflitto di interessi .
    Questo è il mio giudizio ma,come per tutti,i pareri contano poco.
    Quello che contano sono i fatti e vedremo se quelle che tu chiami sciochezze si riveleranno tali o no.

  • Di (---.---.---.32) 22 ottobre 2010 09:39

    Ottima risposta dell’autore, ben documentata e convincente sotto ogni aspetto. E’ un piacere leggervi. Grazie!

  • Di (---.---.---.222) 3 ottobre 2010 23:40

    Bravi continuate cosi, e` da un po che conosco il bicarbonato come cura per i tumori. Chi e contro per partito preso e a busta paga di Big Pharma e non c’e` nemmeno da replicare a queste persone, nonostante sappiano la verita` ne sono acerrimi nemici altrimenti chi glieli da i soldi a questi buffoni.
    Scusate se resto anonimo.

  • Di pv21 (---.---.---.23) 2 ottobre 2010 19:26

    Nel 2008 Berlusconi ha promesso che entro 3 anni sarebbe stato debellato il cancro. Era appena diventato socio maggioritario di un’azienda milanese produttrice di farmaci antitumorali. Manca poco al 2011. Due le possibilità. O sarà raggiunto il traguardo (da tutti auspicato) oppure si allungherà la lista degli "Untori" della parola ... 

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.185) 30 settembre 2010 07:37

    Per il bene di tutti sarebbe meglio non scriverle certe sciocchezze, capisco la buona fede di chi scrive ma ricordiamoci tutti la terapia Di Bella! La medicina ufficiale, con tutti i suoi limiti e storture,è la via maestra che ci deve garantire il resto è immondizia.

    • Di pint74 (---.---.---.201) 30 settembre 2010 18:27
      pint74

      Caro lettore senza nome,ti ricordo che quelle che tu definisci "sciochezze" sono state pubblicate dai maggiori quotidiani italiani e riguardano ricerche portate avanti con metodi scientifici da squadre di professionisti di tutto il mondo e guardate,a quanto sembra,con molto interesse dall’ISS italiano.
      Infatti,se così non fosse,uno dei membri di punta dell’ISS(Stefano Fais) non avrebbe rilasciato questa intervista che,in poche parole,definisce molto promettenti queste ricerche,
      Punto secondo.
      Se queste "sciochezze" fossero tali non si sarebbe arrivato già alla sperimentazione sui pazienti,vedi il caso del bicarbonato al Cancer Center di Tampa in Florida.
      Ciò vuol dire che si è già sperimentato sulle cavie e ci sono stati risultati di un ncerto rilievo.
      Quindi,caro utente misterioso,prima di definire sciochezze le mie parole leggi bene l’articolo ed i riferimenti.

      Altra cosa importante...
      Non parlare del metodo di Bella dicendo,in maniera piuttosto chiara,che la sperimentazione ha fallito.
      Ricordati anche che la procura di Torino,sew la memoria non mi inganna,aveva aperto dei fascicoli contro ignoti per i farmaci scaduti o contraffatti usati enlla sperimentazione,farmaci che avrebbero potuto compromettere tale sperimentazione.
      Poi ricordiamoci che i protocolli ,a detta del professor Di Bella,furono "falsati" fornendo pazienti praticamente già in gravi condizioni invece che quelli richiesti dal dottor Di Bella,ciò non già provati dalla chemio o non già in stati terminali e quindi impossibili da salvare o quasi.
      Inoltre,se ben ricordo,su alcuni tumori era comunque,malgrado le supposte violazioni ai protocolli,risultata di pari o maggiore efficacia della chemio convenzionale ma di minor costo.
      Fatti un giro sull sito della fondazione Di Bella e leggi i rapporti sui loro successi redati da oncologi tutt’ora in servizio.
      http://www.metododibella.org/it/mdb...

      Comunque,tornando all’articolo,è quella che tu chiami medicina ufficiale che ha finanziato le ricerche su queste possibili nuove cure.
      Medicina ufficiale indipendente,sia chiaro.
      La medicina ufficiale deve essere indipendente e basta.
      Le multinazionali del farmaco ,a mio parere,non dovrebbero occuparsi di ricerca in campi dove c’è il sensibile pericolo che ci sia un conflitto di interessi .
      Questo è il mio giudizio ma,come per tutti,i pareri contano poco.
      Quello che contano sono i fatti e vedremo se quelle che tu chiami sciochezze si riveleranno tali o no.

    • Di (---.---.---.32) 22 ottobre 2010 09:39

      Ottima risposta dell’autore, ben documentata e convincente sotto ogni aspetto. E’ un piacere leggervi. Grazie!

  • Di (---.---.---.185) 30 settembre 2010 22:04

    Il bicarbonato io lo assumo solo se ho acidità (non ripetitiva) allo stomaco, per il resto lo lascio a te!

  • Di Luigi (---.---.---.181) 30 settembre 2010 23:29

    Mia madre è malata e sta facendo la chemio
    Accanto alla chemio le faccio assumere un bicchiere di bicarbonato al giorno ed il lansopranzolo che le ha prescritto il medico
    Spero che la sperimentazioni del nostro Istituto Superiore di Sanità abbia senso e che mia madre migliori e continui a vivere..
    Non capisco perche litighiate ha senso solo sperare e continuare a cercare terapie contro questa malattia mostruosa

  • Di pv21 (---.---.---.23) 2 ottobre 2010 19:26

    Nel 2008 Berlusconi ha promesso che entro 3 anni sarebbe stato debellato il cancro. Era appena diventato socio maggioritario di un’azienda milanese produttrice di farmaci antitumorali. Manca poco al 2011. Due le possibilità. O sarà raggiunto il traguardo (da tutti auspicato) oppure si allungherà la lista degli "Untori" della parola ... 

  • Di (---.---.---.69) 3 ottobre 2010 11:23

    Caro Luigi, innanzitutto tanti auguri a te e a tua madre per la terribile malattia che l’ha colpita. Litigare è importante perché dare false speranze è criminale. La cura al bicarbonato citata dall’articolo (dico quella di Simoncini) è una clamorosa truffa, e chi vi si affida, magari smettendo di curarsi con i metodi scientificamente accertati, si fa del male, arricchendo contemporaneamente questo stregone da strapazzo (e i suoi sodali). Solo per questo in molti si sono premurati di commentare qui per mettere in guardia. Altra cosa è invece la ricerca citata (in modo però approssimativo) dalle agenzie di stampa. Per un maggior approfondimento vi suggerirei di leggere questo blog: medbunker.blogspot.com L’autore ha intervistato anche Fais

    enrigo

    • Di (---.---.---.163) 3 ottobre 2010 15:33

      dovresti però anche ammettere che nessun medico e/o ricercatore sosterrebbe cose simili in pubblico, per il semplice fatto che rischierebbe l’immediata radiazione dall’albo così come avvenne per Simoncini, e, se ci tieni tanto a documentare la gente su questa materia, dovresti ricordare a chi ti legge che in italia, non fosse stata sufficiente l’esperienza "poggiolini" siamo ridotti ad avere il ministro sacconi, marito della direttrice generale di farmindustria, cioè la sig,ra giorgetti, e solo sta cosa la dice lunga tra gli interessi delle case farmaceutiche e il sistema sanitario nazionale...

      Nello specifico, sulla materia cancro/tumori, consiglio la visione di quella serie di 14 videodocumenti, che senza la pretesa di giudicare più o meno positivamente le varie terapie riproposte negli ultimi 50 anni in tutto il mondo, america in primis, mettono il luce di sicuro, la veemenza con cui la lobbie del farmaco, riesce a liquidare le possibili alternative al suo lucroso mercato.

      http://www.youtube.com/watch?v=eP3Y...

      Aggiungerei anche a chi volesse approfondire la teoria di Simoncini, che al contrario di quanto si possa immaginare, non ne dà una spiegazione da omeopata o da naturalista, ma paradossalmente la sua è inquadrabile alla perfezione nel genere allopatico, e quello che si continua ad ignorare e di conseguenza ad evitare di approfondire, giudicandola a priori una bufala, è proprio la causa da lui descritta in modo anche molto approfondito...

      e si capisce così che la medicina "ufficiale" non essendo più in grado di rispondere in quanto messa in difficoltà proprio con le sue stesse armi, è costretta ad osteggiare questo ambito di ricerca con la sola prevaricazione e con i soliti mezzi beceri così ben descritti nei video che ho linkato...

      Stessa sorte, anche se con artifizi molto più subdoli, pare che stia toccando al Prof. Zamboni con la sua scoperta sulla Sindrome da Insufficienza Venosa Cronica Cerebrospinale come causa e/o concausa della Sclerosi Multipla, per la quale, nonostante gli evidenti risultati ottenuti su un numero significativo di pazienti, stà rischiando di essere messo a tacere....

      Ma in italia la storia è molto vecchia... parte addirittura dalla promozione del sintomo ipertensivo a patologia, cosa già denunciata molti anni fa da un medico, che con una serie di articoletti, ci da’ uno spaccato dell’intreccio saità/case farmaceutiche, veramente obrobrioso...
      Per chi avesse voglia, e magari anche interesse professionale, per approfondire:

      http://www.sinet.it/si/siedi/libri/...

      Antonio_DS

    • Di pint74 (---.---.---.71) 3 ottobre 2010 19:59
      pint74

      Infatti,utente anonimo,nessuno invita a seguire il metodo Simoncini.
      Lo si è preso come esempio visto che è spuntato fuori anche il bicarbonato come sostanza possibile per curare il tumore e questo ex medico ne faceva uso.
      Ovvio che bisogna aspettare i risultati caro anonimo,ovvio,
      Per quanto riguarda le dichiarazione del dottor Fais,non si accenna su nessun articolo citato come fonte che queste sostanze possano sostituire quelle in uso attualmente per curare il cancro ma si dice che sono in fase di sperimentazione.
      Ora si attendono risultati e speriamo di rilievo visto che,di tumore,si muore e che i protocolli,per alcuni tumori molto comuni,non forniscono la sicurezza di una guarigione ma le prognosi,in ncerti casi,sono decisamente infauste.
      Poi che alcuni siti abbiano approfittato per reclamizzare cure non testate o palesemente sbagliate è tutt’altro paio di maniche.
      Purtroppo gli apporfittatori si trovano ovunque,sia in rete che nel mondo reale.

    • Di (---.---.---.32) 22 ottobre 2010 09:36

      i cosiddetti "metodi scientificamente accertati", a cui Enrigo allude, sono la chemio e la radioterapia: questi due "metodi" sono in sperimentazione clinica da molti decenni e hanno causato (o ne sono stati la concausa primaria) della morte di decine di milioni di persone malate di cancro nel mondo.


      con i cosiddetti "metodi scientificamente accertati" oggi ci ritroviamo un mondo con oltre 8 milioni di morti ogni anno per cancro (fonte OMS) e con tassi di mortalità in aumento anno dopo anno (vedi dati ISTAT e ISS per l’Italia).

      la chemioterapia e la radioterapia sono armi di distruzione di massa (guarda caso è obbligatorio firmare il foglio del "consenso informato" sui danni che sempre provocano in misura variabile), molto peggio di semplici antiacidi come il bicarbonato che ha rischi generalmente bassi e soggettivamente molto limitati.

      è noto, in base al numero di persone che lo ha già provato, che il tasso di sopravvivenza a cinque anni che si ottiene con il bicarbonato di sodio, se applicato con il Protocollo Simoncini (non si tratta di bicarbonato preso per bocca, salvo casi di carcinomi ad alcune cavità), è oltre il 90%. E’ chiaro che malati all’ultimo stadio e persone debilitati proprio dai cicli di chemioterapia e radioterapia hanno meno possibilità di guarigione, ma questo vale per qualsiasi terapia: la risposta immunitaria dell’organismo è sempre debole in questi casi e occorre dapprima disintossicare a dovere l’organismo per ottenere qualche successo.

      parola di un familiare malato di cancro e in via di guarigione.
  • Di (---.---.---.69) 3 ottobre 2010 21:47

    Per antonio ds, no, non ci caschiamo. Il metodo scientifico ha sicuramente qualche corruzione, in Italia molto probabilmente di più che altrove, ma una cura straefficace contro il cancro (come racconta Simoncini) non se la potrebbe lasciar sfuggire. Come si può credere che migliaia di ricercatori in tutto il mondo sappiano quanto è efficace il bicarbonato ma trascurino questo incredibile campo di ricerca, suvvia... Tanto più che Simoncini ci guadagna, ci lucra (magari indirettamente), quindi potrebbero farlo facilmente anche le case farmaceutiche. Inoltre la teoria (allopatica) di Simoncini semplicemente non regge, è fasulla, può convincere solo persone che non sanno nulla di medicina, è verosimile per i non addetti ai lavori, ma fa ridere gli scienziati.
    Occorre avere pazienza, per curare il cancro, e magari finanziare di più, controllare di più le varie ricerche in tutto il mondo. Nel mondo scientifico se si aprono fronti promettenti ci si buttano a pesce centinaia, se non migliaia, di istituti di ricerca e di ricercatori. La favola del voler sopprimere e far dimenticare i genii che hanno trovato le cure miracolose è fuori dal mondo, e specula sulla disperazione dei tanti malati e parenti...

    enrigo

  • Di (---.---.---.222) 3 ottobre 2010 23:40

    Bravi continuate cosi, e` da un po che conosco il bicarbonato come cura per i tumori. Chi e contro per partito preso e a busta paga di Big Pharma e non c’e` nemmeno da replicare a queste persone, nonostante sappiano la verita` ne sono acerrimi nemici altrimenti chi glieli da i soldi a questi buffoni.
    Scusate se resto anonimo.

  • Di (---.---.---.69) 4 ottobre 2010 01:03

    Certo, certo, anonimo, il grande vecchio, il grande complotto, tutti cattivi, che poi magari si ammalano i loro parenti e li lasciano morire curandoli con la chemio, quando sanno benissimo che con un bel bicchierone di bicarbonato si salverebbero... ma per i soldi questo ed altro!

    enrigo

    • Di (---.---.---.32) 22 ottobre 2010 09:44

      enrigo, vai a farti una bevuta al bar, dai...


      la terapia Simoncini non si basa su semplici bicchierate di bicarbonato!
      lo sa anche un bambino che si sia letto, quanto meno, il suo libro "Il cancro è un fungo".

      il metodo di Simoncini si basa sulla combinazione di arteriografia selettiva, flebo ed eventuali lavaggi locali: dipende dal tipo di tumore.

      roberto
  • Di (---.---.---.32) 22 ottobre 2010 09:20

    bell’articolo, 10 e lode! finalmente un pò di informazione vera.

    scommetto qualsiasi cosa che in futuro gli scienziati scopriranno che Simoncini aveva ragione anche sulla teoria, oltre che sulla terapia.

    segnalo che esiste una petizione per chiedere la reintegrazione di Simoncini nell’Ordine dei Medici e a sostegno della sua terapia:
  • Di (---.---.---.32) 22 ottobre 2010 09:22

    Vogliamo il Nobel per Simoncini!!! finalmente un grande scienziato in Italia!

    • Di (---.---.---.77) 23 ottobre 2010 18:53

      Attenzione, prima di cadere nelle grinfie di guaritori senza scrupoli che approfittano della disperazione dei malati, apriamo gli occhi.
      Le sperimentazioni sono cosa sacra e rappresentano l’unica speranza per chi soffre ma i ciarlatani dovrebbero essere perseguiti dalla legge.
      Il riferimento a Simoncini è molto pericoloso.
      Questa persona (già condannata due volte per truffa e per omicidio colposo) è un guaritore sorpreso diverse volte a falsificare video, manipolare cartelle, pubblicizzare (in programmi di ufologia e parapsicologia) guarigioni mai avvenute.
      Occhio quindi a fidarsi dei maghi.

      Per chi volesse conoscere meglio le gesta di questo pericoloso individuo può leggere qualcosa qui:

      Simoncini, una bufala pericolosa.

  • Di pint74 (---.---.---.150) 24 ottobre 2010 08:48
    pint74

    Ricordiamo ai lettori che le nuove terapie descritte nell’articolo sono in fase sperimentale quindi non vi è nessuna sicurezza sull’efficacia di tali terapie.
    Bisognerà attendere la fine delle sperimentazioni per poter avere un quadro preciso dell’efficacia di questi potenziali nuovi farmaci.

    I riferimenti di alcuni lettori sulla supposta efficacia di altre terapie non riconosciute dalla medicina sono soggettive,non provate e non legate all’articolo,che si limita ad esporre quanto diffuso dall’ISS su una possibile nuova via nella cura e guarigione da una delle più pericolose malattie attualmente in circolazione.

    Si ricorda che ogni commento ingiurioso contro cose o persone dovrà essere rimosso(secondo quanto prescritto dalla legge),quindi vi invito a discutere in maniera civile ed a confrontare i vostri punti di vista senza insultarvi o insultare altri.
    Grazie per l’attenzione.

  • Di (---.---.---.254) 15 febbraio 2012 12:42

    Sono convinto che molti idioti, sono troppo occupati nel guardare trasmissioni come, i vari reality costosissimi.Non sapendo che tante altre trasmissioni parlano della corruzione mondiale, e mondiale significa anche dove vivono questi idioti, che pensano sia fatto tutto per il loro bene e dei loro figli.Fanno vaccinare le proprie figlie contro l’ HPV perchè il servizio sanitario sottolinea che è gratis. Ma quando mai lo stato ti ha dato qualcosa gratis IDIOTA !!!Ci sono le alternative nelle cure, ma se non ingrassano i soliti, vengono insabbiate ed infangate servendosi dei vari mezzi di comunicazione. Quindi ci sono alternative anche sull’essere idiota oppure no. Antonio

  • Di (---.---.---.186) 16 luglio 2012 21:50

    hanno scoperto l’accqua calda ....... un pokettino in ritardo ............. https://www.facebook.com/groups/266...; ..... https://www.facebook.com/groups/139...; ... okkio al bicarbonato di sodio....... se preso per via orale non fà bene !!!!!!!!!!!!!!!! ..... https://www.facebook.com/photo.php?...; .......... valter ottello(FB)

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