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H1N1 ed il suo futuro

Continuano a salire le vittime del virus H1N1, il virus dell’influenza suina. Si parla di 152 vittime, di cui 26 sicuramente accertate dall’Oms-ndr. Impossibile sapere quale sia effettivamente la percentuale di mortalità causata da questo nuovo virus, come è impossibile sapere se l’antivirale dei "miracoli", il Tamiflu, sia veramente efficace.

I dubbi sull’utilità di questo farmaco sono molti, si sa per certo che sarebbe responsabile di alcuni decessi e di molte reazioni avverse che vanno dagli stati allucinatori, al tentato suicidio ed altro. Una lista completa di tutti gli effetti collaterali è molto difficile da stilare ma sul sito troverete i maggiori problemi causati da questo antivirale. Inoltre la resistenza dell’H1N1 al farmaco è in aumento, come segnalato in un articolo su www.xagena.it.

Ovviamente i più "maligni" reputano che questa influenza sia solo una grande bufala, messa in scena per guadagnare miliardi di euro sulla vendita di ingenti quantità di Tamiflu a tutte le nazioni del mondo che possono permettersi il costo di questo farmaco. Dubbi fondati visto che non è il primo allarme pandemia che riempie le casse delle industrie farmaceutiche.


Anche il virus H5N1(influenza aviaria), aveva provocato il panico e costretto molti governi a comprare milioni di dosi di antivirale per placare la paura della popolazione e per prepararsi ad un’eventuale pandemia. Anche in questo caso l’antivirale che venne indicato come efficace fu proprio il Tamiflu. Sfortunatamente i media convenzionali si scordarono di dire che questo farmaco risultò poco o per nulla efficace contro questo virus.

Altre ipotesi inerenti all’improvvisa comparsa di questa malattia sono lo sviare l’attenzione da una situazione di crisi economica che rischia di sfociare in guerra civile in molti paesi e in potenziale fonte di instabilità sociale in molti altri. Le teorie sono tante, come le domande che ha sollevato questa nuova influenza. Interessante il punto di vista dell’autore di un’articolo sul sito disinformazione.it.

Una cosa è certa, mai come in questo decennio sono comparsi così tanti virus di nuova generazione. Forse è grazie al progresso in campo genetico? Come dicevo, le domande sono tante, ma di sicurezza ce n’è una sola...

Questa epidemia è sospetta, soprattutto perché si presenta in questo periodo, un periodo di crisi mondiale. Vedremo se l’H1N1 è un’enorme (e costosa) bolla di sapone oppure un flagello per l’umanità. Lo scopriremo presto, questo è sicuro.

Commenti all'articolo

  • Di Davide (---.---.---.206) 28 aprile 2009 13:13

    Mi auguro tanto che vi stiate sbagliando, me lo auguro, perchè anche questo tipo di articolo, volendo è un sistema per ottenere più ascolti, per cui dove sta la verità?

    • Di pint74 (---.---.---.175) 28 aprile 2009 18:24
      pint74

      Sapremo entro poche settimane se questa è la tanto temuta pandemia che potrebbe causare milioni di morti.
      Le ultime notizie ridimensionano il fenomeno.
      I decessi sono stabili e ci sono dubbi che i tutti i 150 morti siano deceduti per H1N1.Forse sono solo una piccola parte.Inoltre nessuno ha ancora fornito la percentuale di mortalità a riguardo.
      Con tutta probabilità è l’ennesima manovra per guadagnare milioni sulle paure della gente.
      Quello che si sà per certo è che gli attuai antivirali sono poco efficaci.
      Comunque ribadisco che in questo decennio si sono avuti troppi virus misteriosamente mutati e che sono diventati pericolosi(o che potrebbero diventare) per l’uomo.
      Fra le altre cose le mutazioni che interessano l’H5N1 e H1N1 sono altamente improbabili.
      Comunque ricercherò in rete notizie più dettagliate a riguardo.

  • Di Batakkio (---.---.---.202) 28 aprile 2009 19:30

    io mi chiedo come i media influiscono sull’argomento in questione,sono giorni che un notiziario smentisce l’altro che ne segue...inoltre mi chiedo..come è possibile che in Messico ci siano state 152 morti....e negli altri paesi le persone affette stiano fortunatamente in buone condizioni e in via di guarigione?

    • Di Batakkio (---.---.---.202) 28 aprile 2009 20:56

      scusate se ribadisco di nuovo l’argomento..ma per quello che so..e dato che studio biotecnologie da un po di anni...oltre al quesito scritto in precedenza..ossia perchè solo in messico si sono verificati tutti quei decessi pur dicendo che questo fantomatico "tamiflu"risponda positivamente al virus A-H1N1 usato con successo almeno da come dicono nei casi di infezioni avvenute nelle altre parti del mondo??!è pur vero certo che il primo focolaio è stato il messico..e che le prime persone affette da sintomi influenzali non pensavano fosse un nuovo virus..insomma presi alla sprovvista, è vero anche che in messico le strutture sanitarie non sono efficentissime...ma mi sembra comunque un dato molto alto 152 persone morte...e poi l’altra domanda che mi faccio...e che ho già sentito dire da altri....perchè come avvenuto in casi precenti..per esempio nel caso dell’aviaria del 2004...i vaccini sono stati realizzati in tempi record....perchè con le persone in via di guarigione...ossia con quelle persone che hanno già creato quel tipo di anticorpi(ricordo che nel nostro sistema immunitario estistono delle cellule di memoria in grado di memorizzare il nuovo antigene..nel caso esso si ripresenti l’organismo può rispondere)non riescono a creare un nuovo vaccino??ci stanno nascondendo qualcosa?è un altra bufala mediatica per vendere solo farmaci?o non lo sanno nemmeno loro a cosa stiamo andando in contro?!...comunque sia lo scopriremo presto..

  • Di enzo (---.---.---.49) 2 maggio 2009 23:00

    Non c’è virus che possa resistere ad una mitragliata massiccia di 4 sostanze naturali (Limone,arancie,peperoncino,e vino rosso) lo diceva mio nonno.Adesso,sul serio,dobbiamo aspettare un po per parlare,ma l’ipotesi della truffa e valevole,e che moriranno altri 5000 cristiani anche. buona fortuna a tutti!.

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