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Facebook, l’untore. Ora il social network è anche causa della sifilide in Inghilterra

Anche alcuni luminari della scienza medica puntano il dito contro il noto social network Facebook e lo indicano come causa dell’aumento dei casi di
sifilide in Inghilterra
.

E’ quanto afferma il professor Peter Kelly, direttore della sanità pubblica nella regione di Teeside, nel nord-est dell’Inghilterra.

"C’è stato un aumento di quattro volte nel numero di casi di sifilide rilevati - ha spiegato Kelly - e a essere colpite sono state soprattutto le donne dai 20 ai 24 anni e gli uomini dai 25 ai 30. Non ho i nomi delle persone colpite, solo le cifre, ma ho visto che molte delle persone affette dal batterio hanno incontrato i loro partner attraverso i siti di social network".

Dopo l’"epidemia" di gruppi anti premier, anti governo ed anti multinazionali, apparsi proprio su facebook, ecco che spunta anche un’epidemia di sifilide, questa volta non virtuale. La fonte di tutti i mali, secondo alcuni politici ed alcuni media, diventa anche "untore".

Ci sarebbe da ridere (o da piangere) se l’articolo non fosse invece molto serio...

Per chiarire che questo non è uno scherzo, Peter Kelly, ha aggiunto: "La sifilide è una malattia devastante e le piattaforme sociali come Facebook stanno rendendo più facile alle persone trovare partner occasionali con cui fare sesso".
 
Anche se i casi di sifilide in Gran Bretagna sono diminuiti grazie alla diffusione dell’uso del preservativo negli anni Ottanta e Novanta, secondo l’Health Protection Agency il batterio sta ritornando e lo scorso anno si sarebbero verificati circa 4.000 casi.

Certe notizie lasciano perplessi...
Una domanda sorge spontanea (e molto).
Non è meglio istruire i giovani sul sesso e sui pericoli connessi se si praticano rapporti non protetti?
 
Magari a scuola, luogo idoneo per questo genere di istruzione.
Ora aspettiamo l’ennesimo attacco contro facebook ed altri siti o social network "colpevoli", forse, di aprire il mondo della conoscenza a troppe persone e di permettere scambi di idee e di opinioni, attività considerata "scomoda" da molti personaggi di "potere".
 
Scomoda e pericolosa perchè mette in discussione troppi punti importanti di questa nostra ingiusta società.

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