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Attilio Runello

Giornalista pubblicista dal 1995 ha collaborato negli anni novanta con le pagine culturali di Avvenire, Eco di Bergamo, e con le riviste Millelibri, Vita e Pensiero.
Dal 2008 si occupa di moda per testate online e ha un suo blog "Fashionrunways" con molte visite.
Per Agoravox scrive di attualità.
Collabora anche con Freeskipper, corrierepl, sololibri.net

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  • Primo articolo venerdì 11 Novembre 2019
  • Moderatore da sabato 11 Novembre 2019
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Ultimi commenti

  • Di Attilio Runello (---.---.---.43) 11 dicembre 2023 10:45

    Purtroppo da circa cinquanta anni si sono formate unità che applicano un sistema di combattimento che noi chiamiamo terrorismo Avevano iniziato sugli aerei di linea, con i dirottamenti, hanno continuato con assalti alle ambasciate - soprattutto americane - poi con la nascita di Al Qaida hanno colpito in Occidente in luoghi affollati la popolazione civile. Il giorno 11 settembre ha rappresentato il top. Gli autori non indossano divise, si nascondono nell’anonimato, si fanno scudo della popolazione civile. In Africa imperversano in molti paesi con bande paramilitari che gli eserciti locali non riescono a sconfiggere. Per sconfiggerli abbiamo adoperato tutti i mezzi che avevamo: controlli negli aereoporti, indagini di polizia, intelligence, occupazione dell’Afghanistan - prima lo abbiamo bombardato. Controlliamo le moschee in occidente, i siti internet. Abbiamo bombardato anche altri paesi, abbiamo rovesciato governi, a volte abbiamo sbagliato. Altri paesi non occidentali marcano stretto le comunità mussulmane al loro interno. La Russia negli anni Novanta subì diversi attacchi terroristici. Ma si tratta di un male da cui dobbiamo difenderci!

  • Di Attilio Runello (---.---.---.93) 10 dicembre 2023 08:14

    Abitassi a Palermo vi andrei volentieri. Mi sembrano degli ottimi spunti per fare teatro

  • Di Attilio Runello (---.---.---.249) 7 dicembre 2023 13:15

    È vero. In Gran Bretagna ci sono state manifestazioni con centinaia di migliaia di persone per manifestare contro Israele, a favore della Palestina o quanto meno contro questa guerra che è in corso dal 7 ottobre dove a quanto risulta sono morte sedicimila persone palestinesi civili. Tuttavia titolare che il governo è con Israele e la gente con la Palestina mi sembra fuorviante. Anche se si trattasse di un milione, due milioni di partecipanti non è detto che rappresentino una popolazione di sessanta milioni di abitanti che sino a prova contraria nelle ultime elezioni ha eletto i conservatori. Personalmente nutro dubbi sulla utilità di questa operazione condotta da Israele. Storicamente gli israeliani sono gli invasori e i palestinesi gli invasi. Gli invasori militarmente sempre più forti hanno cercato di chiarire che vogliono il territorio che hanno occupato e soltanto quello, e vivere in pace. In passato avevano occupato Libano, Sinai, Cisgiordania, Gaza. Hanno rinunciato a Sinai e Libano. Nel 2005 si erano ritirati da Gaza. Sono disposti a lasciare la Cisgiordania e ai due stati, ma solo a fronte di una fine di aggressioni e di ostilità condotte in vari modi. Purtroppo i palestinesi fanno parte dei tanti popoli che a seguito di conflitti, occupazioni hanno perso parte del loro territorio. Non sono i soli. Ce ne sono tanti altri. Le nazioni unite e la comunità internazionale fa quello che può. I curdi non hanno nemmeno un loro stato per quanto piccolo, per esempio. Gli armeni sono stati cacciati dal Nagorno, gli ucraini combattono, il Marocco ha occupato due terzi del Sahara Occidentale. Il Venezuela minaccia di invadere un paese vicino, la Cina minaccia Taiwan e la lista è infinita.

  • Di Attilio Runello (---.---.---.73) 7 dicembre 2023 12:24

    @Gregorio Scribano

    È vero. Il ministro anche in sede parlamentare ha preferito lasciare le cose sul vago. Tuttavia qualche giornale ha sottolineato la presenza di due segretari di partito a una riunione tenutasi a Palermo a fine settembre di una corrente della magistratura. Si trattava di Conte e Schlein che evidentemente erano stati invitati. Conte da giurista ha fatto anche un intervento. In democrazia proprio perché la magistratura deve essere indipendente, terza, al di sopra delle parti, a prescindere dal governo in carica, si guarda con sospetto a queste contiguità e vicinanze. Alcuni anni fa a Roma alcuni politici del PD erano andati a cena con dei magistrati. E la cosa era stata denunciata in parlamento. Sono operazioni illegali? Di per sé no. Ma quantomeno non sono opportune. E lasciano ombre sull’indipendenza della magistratura che perde di autorevolezza anche nei confronti del popolo, che secondo la Costituzione è sovrano.

  • Di Attilio Runello (---.---.---.52) 4 dicembre 2023 11:40

    @paolo La gente comune si aspetta indagini sui reati comuni, quelli che più o meno tutti abbiamo subito qualche volta, e ci hanno detto " e che ci vuole fare". I furti nelle abitazioni, i furti d’auto, gli scippi, le rapine, i quartieri dove è meglio non andare, E aggiungo quelli contro la criminalità organizzata. Perché di arresti ne fanno tanti ma quante volte si sente parlare di condanne? Sono quelli che non danno visibilità ai magistrati? Sono pagati per lavorare non per diventare delle star.


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