Il ragionamento secondo cui non bisogna parlar male delle cose che vanno male altrimenti si fa il gioco di chi le fa andare male... (???) stride proprio con l’essenza stessa di una vita democratica e civile.
Non ho mai capito da quale consapevolezza della realtà partano simili modi di intendere il confronto politico.
Secondo la sua ottica per attaccare Berlusconi, o la maggioranza che governa, o chiunque altro, bisognerebbe solo parlarne bene.... Ergo, faccio un esempio tra i tanti, se vogliamo che il comune di Fondi venga sciolto per infiltrazioni mafiose dobbiamo dire che la mafia a Fondi non esiste? Ergo se io sono contrario a qualcosa dovrei dimostrarmi favorevole???
Ma in quale oblio delle coscienze ci ha portato il berlusconismo? A tal punto da dire che non lo possiamo attaccare altrimenti si rinforza??? Quindi dobbiamo annulare qualsiasi tipo di opposizione per fare davvero opposizione???
Come è scritto nell’articolo, la colpa non è tanto dei Berlusconi e di chi questo sistema lo sfrutta a suo vantaggio per ottenere denaro e potere. La colpa è proprio nostra, che permettiamo loro questa condizione, attraverso il consenso, o diffondendo la pretesa assurda che non debbano essere contrastati.