non è un caso isolato, dovrebbe essere parte del programma
La questione è che bisogna rendere tale disciplina Laica e priva di ogni forma di indottrinamento, effettivo o potenziale che sia.
Nessuno potrebbe esimersi dal frequentare il corso di Storia delle Relegioni neanche un ateo, poiché è una disciplina storica che utilizza un metodo scientifico basato sull’uso delle fonti e che offre lo stesso spazio e garantisce la stessa importanza ad ogni forma di Religione senza pregiudizi di sorta.
Conoscere la storia delle Religioni significa conoscere le tradizioni degli altri popoli, significa conoscere il diverso e non temerlo. Non smetterò mai di dirlo.
Avere 10 islamici che durante l’attuale ora di Religione stanno fuori della porta non serve a nessuno, mentre avere un’intera classe, senza eccezioni, che studia la Storia delle Religioni è un passo fondamentale verso una vera integrazione.