Quando si incontrano in un cinema persone mature con un film dal forte potere emotivo, non possono determinarsi cambiamenti nelle scelte di costoro una volta fuori dalle sale.
Per quanto possa essere forte l’impatto emotivo non riuscirà ad incidere le scelte di persone sane e mature, che hanno conformato la loro vita su scelte e valori fondanti.
Il problema invece può generare il distacco della personalità e determinare cambiamenti nella decisionalità di un individuo nel caso in cui trovi un carattere debole con profonda o leggera presenza di malattie o turbe psichiche, ma qui poi entriamo nella psichiatria.
Pertanto sono favorevole a dare libertà assoluta ai produttori e registi nella realizzazione dei lungometraggi.