FRANCIA | L’elezione di Macron e la logica del meno peggio tirata per i capelli

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Fresca “genialata” in circolazione è quella di finanziare la propria campagna elettorale (Lista) in vista delle imminenti Amministrative vendendo a 2,5 euro ciascuno i biglietti di una vera Lotteria, con tanto di premio finale (auto).

Ogni biglietto reca foto e nome del candidato promotore.

Nel merito.

DECLASSARE la “valenza” di un’auspicata proposta politica a siffatto business commerciale rende ancor più evidente che ormai conta solo ciò che compare e incuriosisce.

In tal modo ciascun potenziale elettore viene a sapere che, optando per il candidato “x”, può sperare appena chiuse le urne di incassare subito un beneficio concreto (auto). Gli basta confidare nella dea fortuna.

Non manca comunque una sorta di parallelismo con i risvolti reali della gestione pubblica. Per UNO che verrà “premiato” saranno migliaia quelli che pagheranno il conto (costo).

Ridendo è più facile far perdere la bussola.

Per contro. Il tempo non cancella mai le Voci dentro l’Eclissi esempio di impegno, responsabilità …