Impotenti ed impudenti

Vorrei solo dare un suggerimento all’autore , forte, si fa per dire , di una mia lunga esperienza di vita.
Non entro nel merito delle sue critiche , ma faccio presente il fatto che l’articolo non esprime solo opinioni, sempre rispettabilssime, ma dichiara che certi tipi di comportamento sono inaccettabili, che i giudici della Corte Costituzionale non devono tenere certi atteggiamenti, che il Presidente della Repubblica non fa quello che dovrebbe , non parliamo del presidente del Consiglio o di altri ministri.
Cioè l’autore , ripeto, non esprime opinioni, ma detta regole e leggi , che non ci sono, ma che secondo chi scrive devono essere applicate. Cioè si sostituisce ad una serie di Istituzioni , previste dalla nostra Costituzione e dalla nostra democrazia . A prescindere dalla correttezza o meno di certe osservazioni, è dovere di tutti rispettare le norme esistenti e non accusare in base ad un proprio personale codice giuridico, che non ha alcun valore nella nostra società. E’ un grave atteggiamento giacobino, da periodo del terrore.

Chieda invece ed ottenga sostegno democratico alle sue proposte e cambi quindi democraticamente le regole applicabili.