Vi propongo solo alcuni degli elementi necessari a focalizzare il problema
sociale, non affrontato durante ultimi 15 anni (ne ho individuati i motivi).
1. La finzione circolante è che i politici risolveranno i problemi ed
eviteranno le emergenze.... Una vera “fiction”, perché non tiene conto
che i politici italiani sono catalogabili in 2 categorie : a) quella di chi
entra in politica facendo bei discorsi sul progresso, non sapendo che il
progresso in Italia è impossibile per manco degli strumenti che lo costruiscono,
nascondendo che il vero obiettivo è arricchirsi, anche se bisogna fingere di far
qualcosa per il Paese ; b) quella di chi non ha l’esperienza d’eccellenza
gestionale, che invece serve fortemente in ogni Paese e che serve specialmente
nei Paesi disastrati come l’Italia. Abbiamo creduto, stupidi che siamo, che le
modeste capacità dei nostri politici possano costruire qualcosa invece di
scassare....
2.IL CIRCOLO VIZIOSO. Barzini dixit (50 anni fa): ”Per salvare l’Italia
dal suo destino luttuoso occorre spezzare il circolo vizioso (i.e. il carattere
nazionale genera tirannie, le tirannie rafforzano ed esasperano i difetti del
carattere nazionale)”. Ma anche raccomando’ agli Italiani di smetterla di
aspettarsi progressi dai politici e di diventare responsabili di sé stessi.
Negli ultimi anni, ricercando a lungo e con confronti europei, ho individuato
l’unica maniera efficace per applicare la raccomandazione Barzini. Quindi la
soluzione esiste, solo che le persone delegate a gestire il Paese non
cercheranno mai la soluzione, in quanto il contesto attuale, nella testa di chi
non ha mai visto una società funzionante come nei 12 Paesi avanzati dell’U.E.,
gli va.... benissimo. ! Crede lei che il livello di cultura sociale diffuso,
totalmente arretrato, permetterebbe di concepire e fare quelle azioni che sono
necessarie d’urgenza per evitare l’affondamento della ex corazzata Italia,
divenuta una giunca cinese ? Le propongo che le testimonianze necessarie a
sbrogliare la matassa contorta (la società incapace) debbanno avere carattere di
QUALITA’ EUROPEA. I pannicelli caldi soliti non servono, anzi fanno
confusione....
3. Come giustificare tale busillis ? Semplice : la mentalità italiana ,
come è franata negli ultimi 20 anni, è il peggiore fra gli 8 motori negativi che
portano la società sia al Terzo Mondo che alla povertà. Vedere per credere ?
L’All. “Italia Desnuda” ed il seguente testo :
4. Perché gli Italiani non partono da questo punto per cambiare la
situazione ? Perché la mentalità diffusasi (una volta siculo-calabra, oggi
italiana ; Sciascia spiego’ come la mentalità mafiosa ha fatto un lungo viaggio
verso il Nord) è quella di un Paese che non conosce le 2 scale : quella per far
salire il merito e quella per far scendere i grattapanza. E’ anche quella del
Paese ove, nel sociale, tutto è doppio, di colore, di struttura, di chance, di
progresso o abuso.
5. Non invio, per ora, la lista degli abusi dello stato sui cittadini né
quella delle Finzioni Sociali diffuse. Ma le indico un forte sospetto che ho :
che i 2.6 milioni di depressi e l’aumento rovinoso della povertà abbiano un
legame stretto col fatto che lo stato italiano non ci ha dato (dal dopoguerra in
poi) né quel che chiesero Mazzini e
D’Azeglio, né l’EDUCAZIONE DEI CITTADINI !
Mazzini dixit : “La Patria non è unione di
territorio e basta. La patria è concordanza, unione di sentimenti, unione del
disegno e del destino di Nazione !”. Abbiamo ricusato
questo principio di Mazzini, preferiamo le cordate, le cricche e le bande;
mentre esso è applicato nei Paesi europei avanzati.... Perché ? Perché l’unione
degli Italiani non la si volle fare.....L’Educazione necess. non ci fu data
!
6. Per le ragioni listate e per altre ragioni, che in Italia non sembrano
conosciute, il sistema Italia è un gran produttore di Sprechi, di incertezze e
di fictions, mentre diviene sempre più un deragliante produttore di beni e
servizi vendibili all’estero. Il trend ? Tutto negativo, per le tante colpe ed
errori di un popolo che non ha voluto imparare la gestione pubblica eccellente,
la quale necessita la “capacità di volare alto e la distinzione fra il pubblico
ed il privato”.
Intanto la situazione sociale, sicuramente esplosiva (i politici non lo
diranno mai), fa avanzare i rischi di collasso del sistema e di violenze. Uno
dei motivi, importante : la difficile situazione europea e globale richiede
fortemente che le briglie di ogni Paese siano in mano a cervelli di qualità,
aventi esperienze molto qualificanti (Veda. USA, V. Germania, V. U.K., ad
esempio). Ce li abbiamo noi, nella vita pubblica di emergenze giornaliere, di
un popolo che non ha neanche notato come in Europa pochi o nessuno considerano
Italia e Grecia sistemi credibili ? Un membro della Comm. Europea disse che
“l’Italia è ingovernabiile come la Bulgaria”.
7. Il distacco fra i comportam. italiani e quelli europei si puo’ misurare
cosi : avvertii Romiti nel ‘90 del gran rischio per l’economia (mi rispose con
parole cerchiabottaie, ma non mi ricevette). Gli osservatori italiani non hanno
ancora oggi capito il vero problema, allora parlano di dstr e di snstr,
categorie senza senso in Italia.
8 . Quanto le capacità mental-sociali italiane siano scese in basso,
risulta dal messaggio ricevuto da un Italo-Scandinavo,
CITAZIONE di una parte :
“ L’Italia è una farsa... E la
Sicilia il suo colmo !
In Italia non ha importanza ciò che è
importante. La realtà non importa, viene ignorata, "non esiste". Il
talento e le capacità non servono a nulla, sono "inutili". Il valore non ha
valore. Nulla ha un senso in Italia. Si tira avanti con l’illusione e l’inganno
sia nei confronti di sè stessi che degli altri come tu ben descrivi. La logica e
la ragione sono scomparse, è una grande farsa e uno spettacolo teatrale che ha
valore scenico, ma non reale. Nel reale, è un luogo morto, l’unico paese europeo
(beh, con eccezione forse di Grecia ed est europa) dove letteralmente le
capacità e il valore veri e onesti non contano nulla, e quindi non conta
null’altro. Va abbandonato. Osserviamo dall’esterno questo cadavere moribondo, questa
mummia, sapendo che questo è il corso della vita e siamo fortunati ad esserci
salvati, a non essere saliti su una nave che sta affondando.
Dobbiamo solo sentirci fortunati.” FINE CITAZIONE
Conclusione.
La frase lapidaria di un giornalista : “Incredibile vedere come
ogni cittadino si rifiuta di dare una mano allo stato quando ce ne è
l’occasione” . Ben detto e ovvio, per chi ha analizzato la realtà sociale, non
credendo alle menzogne solite. Anche di questo “asociale formato di società” ho
individuato le cause....
Vi propongo di scegliere : a) prendete lo slancio e la
responsabilità di provocare, verso ilmprenditori e associazioni selezionate,
l’effetto dirompente che la verità puo’ avere se ben presentata, quando non ci
sono altre alternative positive ; b) fare l’ Italiano imbranato che non vuole
impicciarsi e che non conosce il senso di responsabilità verso il proprio Paese
privo di futuro.
Sottinteso che dovremmo andare in qualche contatto di dettaglio,
per ora la scelta di principio è quella che puo’ dare una speranza agli
imprenditori, ai poveri, ai giovani, sapendo che nessun altro lo farà. Per poter
poi provocare l’Unione di chi vuole scegliere il Progresso ! Noti che nel mio
bagaglio europeo esiste anche, ovvio, la proposta necessaria ad una società che
è stata imbrogliata dai propri padri fondatori.
- la sorpresa o l’incomprensione che talora provocano valutazioni sociali
fatte da espatriati è legata ad una divaricazione fra la mentalità dei Paesi del
Nord Europa (ove il Realismo in campo sociale è un valore diffuso) e la
mentalità italiana (praticamente come se fosse latino-americana) . La seconda,
come divenuta, è frutto di una spinta a diffondere metodi e imbrogli , fatta da
un clan di gente nascosta e innominata, che ha proposto o imposto ai politici di
fare una gran confusione fra interessi pubblici e privati. La legge sul
conflitto di interessi, se esiste, non ha funzionato, forse perché scritta da
“onorevoli” che decidono avendo nella testa il doppio linguaggio, doppio
scenario e l’irresponsabilità sociale...
- non va creduto che la società ital. stia ferma. Prima degli anni ‘90 una
società poteva essere immobile (non avanzare, non arretrare). Oggi è
impossibile, perché il villaggio e la competizione globali impongono un semplice
contesto a tutti i Paesi : “O sei capace di efficienza, ottima gestione, sei
competitivo, allora hai diritto di avere un’economia che tira..., oppure cerchi
di vivere di furbismi e mentalità mafiose (come l’Italia del sottofondo),
divieni generatore di SPRECHI pubblici e privati. Non aspettarti un’economia
gagliarda, ma piuttosto in regressione”. Legge fatale all’Italia, se restiamo
come siamo : col nome di Europei sul cappello, ma di fatto il primo Paese
latino-europeo ! (V. testo all. “Saggio mi disse”, allegato).
- L’ignoranza sociale, connessa all’incertezza, alle finzioni, al probl.
della Comunicazione e della giustizia inefficienti (che gli Italiani accettano
da almeno 30 anni, senza cambiare niente, dunque essi sono degli “zombi
sociali”) ha fatto credere che, anche con questi 2 problemi, l’Italia possa
aspettarsi la Crescita. Il che è un “faux semblant” ! La Crescita non è una cosa
come la presentano i politici (“se migliora la congiuntura, mettiti al balcone e
vedi quando la Crescita arriva”). La Crescita è tutt’altra cosa : (“migliora la
società ed il sistema produttivo, cestina gli SPRECHI, meriterai la Crescita la
quale vedrà che potrà entrare nel Paese”). Se gli Italiani non han capito
questo, nel nuovo secolo, allora gli Italiani sono dei “primitivi sociali”.... ,
cioé hanno indietreggiato tanto...
- Fra i circa 12 equivoci/menzogne sociali italiani c’è anche questo :
Stupido credere che un Paese ove non esiste la fiducia, diffusamente, possa
pretendere di avere Crescita e occupazione....... l’anno prossimo (le 2 parole
solite per menare gli Italiani per il naso....). Notare che non si tratta di
dstr o snstr, esse , sulla rapina delle risorse nazionali (la mangiatoia
nazionale), sono d’accordo, la dstr e la snstr servono alla sceneggiata verso
gli elettori.....
Non trascuriamo che, per gestire un Paese come gli Europei del Nord, unica
salvezza, c’è necessità di grande professionalità, gestione del merito,
organizzazione, etc
Conclusione.
Se gli Italiani smettessero di credere alle panzane politichesi ed agli
asini che volano, allora potrebbero andare a Bruxelles a comprarsi 3 camions di
Realismo (uno per il Nord, uno per il Centro, uno per il Sud). Sud che mostra
segni di aver preso possesso di tutta l’Italia, la quale diviene cosi il
Mezzogiorno dell’Europa occidentale. E’ questa la conseguenza di 150 anni di
gestione all’italiana , cioé mandare delle grandi somme al Sud e non occuparsi
di “Insegnamento + Educazione di qualità” nel Mezzogiorno. La Cassa del
Mezzogiorno è stata un fallimento totale (punto di vista pubblico, ma è stato un
gran guadagno per le cosche....).
In attesa di contatto, saluti cordiali da un Paese ove la doppiezza
ed i comportam. negativi vengono combattuti seriamente, invece di esser confusi
con la politica.
IL FUTURO DI UNA SOCIETA’, nel nuovo
secolo, E’ LA SUA CULTURA E LA SUA MENTALITA’. La mentalità italiana è caduta
nel fosso ! Se non ripartite da 0, è finita... !
Ulrico Reali