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Quando i clandestini eravamo noi

Di Gjergj Lamçe (---.---.---.10) 20 luglio 2009 10:28

Mi dispiace contradirti,ma qui noto troppo la differenza, Veneti e Italiani, cosa vuole dire, l’Italia si è unita o no? e anche se i veneti emigrarono prima dell’800 prima che iniziassero le guerre per l’indipendenza c’erano i movimenti per l’unificazione dell’Italia. Qui la questione poi, se vogliamo dirla bene è, la disorganizzazione dello Stato Italiano, che non ha una direzione per gli stessi cittadini Italiani, e non la vuole dare ai suoi cittadini, questo cosa causa? Che se il cittadino nativo o non che sta in Italia da anni e ha anche la cittadinanza quand vede che un rumeno o un albanese ha un posto di lavoro elui no, alimenta un odio creato dall’invidia ecc, ma ricordatevii una cosa, siamo un epoca di crisi e il problema di quest’Italia a parer mio sono semplicemente due punti: 1. Paura del nuovo, è uno stato che si è creata quella membrana e da li nonne vuole uscireinfluenzando anche nuove generazioni. 2. Nessuno vuole fare i lavori umili e queti lavori vengono lasciati agli stranieri, che ovviamente fanno anche per pochi soldi, quindi, dico ai grandi quelli che non hanno 21 anni come me ma hanno famiglie e educano i figli.

Con questo chiudo qui se qualcuno ha da ribadire, può farlo.

Gjergj Lamçe.


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