5) La Bce è composta dalle singole banche private "nazionali", per cui un Authority "pubblica" che vigili sul loro operato e tuteli i risparmiatori mi sembra un’ottima idea, soprattutto in tempi di scarso controllo che determinano gravi crisi e speculazioni ai danni dei cittadini. Non è populismo a buon mercato ma sono proposte concrete attuabili in un mercato globale che ha sempre più bisogno di regole e di maggiori controlli.
6) Un sistema di aiuti e ammortizzatori sociali non sono "elemosina", soprattutto in un paese come l’Italia, e rientrano nelle normali politiche di welfare state.
L’aiuto dell’Europa può essere necessario per risollevare le categorie lavorative più deboli e socialmente meno protette. Si potrebbe ampliare con la realizzazione di un contratto unico nazionale, come ipotizzato da Tito Boeri e dagli economisti di LaVoce.info, e perchè no in futuro realizzare un contratto unico a livello europeo.
7) Invece sì, in Italia si registra un gap preoccupante rispetto all’Europa nell’accesso a internet. Si possono indirizzare fondi e incentivi per una migliore copertura di rete sul territorio nazionale.
8) La collaborazioni tra università italiane ed europee è già una realtà. infatti si parla di "potenziamento", assolutamente necessario quando il nostro governo destina sempre minor risorse per lo sviluppo e la ricerca.