I giovani europei combattenti di Allah

Se "materialismo " sta per "ateismo ",ovvero per società priva di coscienza spirituale , non sono d’accordo . A parte il fatto che non è vero in assoluto , nel senso che in nessuna parte del mondo moderno esiste una società "esclusivamente materialista " , il fatto di non credere a priori in una divinità non significa assolutamente non avere una coscienza spirituale .

Se per materialismo ti riferisci alla sua forma patologica , ovvero al consumismo senza etica , allora questo fa esattamente il paio con lo "spiritualismo patologico " ,ovvero l’estremismo religioso .E qui mi trovi assolutamente d’accordo ,perché sono questi i fenomeni estremi che si contrappongono .
Ma dove sta scritto che una società moderna "materialista " ,ovvero che pone la materia come principio di tutto e quindi come oggetto di indagine , sia priva di spiritualità ,nel senso che non si ponga il problema ( spirituale )dell’esistenza . Il punto è che la prima parte da un principio di indagine e analisi sul mondo (materiale) che ci circonda (pensiero scientifico) ,l’altra parte da un assunto (non dimostrato - trascendente) della esistenza del soprannaturale e lo chiama Dio.
Quello che questi mondi arcaici non riescono a elaborare è il concetto di complessità ,ovvero che in una società devono convivere in equilibrio ed in armonia visioni diverse della vita (e quindi dell’origine e della fine ).
Non accettare questa complessità genera il fanatismo religioso che viene poi puntualmente strumentalizzato dai primi incamiciati magari barbuti di turno per fini che di più materiali non ne esistono ( soldi , potere e sesso ) .
Quindi ( e concludo ) abbasso Guenon e derivati, e ovviamente e a maggior ragione , abbasso Heidegger .
riciao