@eptor10
Accade anche nelle aule dei tribunali...tra i periti e gli avvocati, fino a che il giudice di turno non interviene ad ammonire.
Si va a spulciare tra le pagine della vita, ed anche tra le pagine web, del perito o dell’avvocato...qualcuno può dire "ma che cavolo qui si sta celebrando il processo al Mostro di Firenze, ma che cavolo c’entra che cosa ho mangiato ieri sera...che cavolo c’entra se due anni fa mi sono separato da mia moglie. Qui si sta celebrando il processo al mostro di Firenze, non a me...Vostro onore Obiezione, mi oppongo...non permetto che si facciano certe allusioni, non ha nulla a che vedere" E’ la prassi, tutto rientra nella "normalità"...era prevedibile. Statevene tranquilli.