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Scalfari, il Papa e l’abolizione del peccato

Di Salvatore Baiano (---.---.---.151) 7 gennaio 2014 16:48
Salvatore Baiano

Caro Della Pergola (Sig.), immagino che il solo leggere il mio nome e cognome Le procurerà un istintivo ed irrefrenabile fastidio ma....si stupisca.... (!): sono totalmente concorde con le Sue parole e con il Suo lodevole sforzo nella ricostruzione di una Verità Storica (rammenti sempre il valore fondamentale delle maiuscole) che -proprio in quanto tale- taglia la testa a qualunque arbitrarietà; inoltre, come genitore di una ragazzina cerebrolesa e con problemi neuropsichiatrici, posso dirLe che è stato fin troppo blando nella trattazione della "terza causa del Male": se proporre un esorcismo servisse a mia figlia (ed alla famiglia tutta) ad uscire da un "isolazionismo culturale" -quasi che la demenza sia ad alto rischi di contagio- (quando il pietismo sociale non impecia le nostre vite) lo farei volentieri... Scalfari, in molte interviste rilasciate (specie all’emittente del suo editore) spiega che, alla sua veneranda età, una sorta di "luce che squarcia il velo dello Scetticismo" (ma io lo ricordo Ateo, non Scettico!) è plausibile con la voglia che ha un uomo di ritrovare se stesso e leggere, in maniera meno empirica, i molteplici segni che la Natura regala... Tant’è: come si dice dalle mie parti (in modo molto diretto ed efficace ma poco aulico) " Si sta facendo fesso e contento da solo...!". 

Vede, caro il "mio" Della Pergola (Sig.), è esattamente quanto avrei ambito Lei desumesse -se non avesse dato fuoco alle polveri dell’animosità gratuita- dal commento che ho postato recentemente ad un Suo scritto: non già una difesa a spada tratta della Lega (che è indifendibile), non il panegirico di Travaglio (che apprezzo, seguo ma, sovente, CRITICO) il quale, comunque, si muove (si inerpica, direbbe Lei) tra i poco agevoli sentieri della Ricerca Documentale (e, pertanto, poco aleatoria), ma l’importanza (va bene, va bene, ho capito: a Lei della Storia della Lega proprio non interessa...!!) di studiarne la nascita, come Movimento, e l’evoluzione (anzi, l’involuzione) che ha portato i vari (deprecabilissimi e loschi figuri, come dubitarne?) Bossi, Maroni, Borghezio, Castelli, etc... a fare la fine per cui sono agli onori della Cronaca. Conosco ed ho conosciuto tantissimi leghisti con i quali sono salde le radici di un’amicizia, di un rispetto, di una solidarietà che, Le assicuro -da bravo "terùn"- ancora oggi mi chiedo come sia possibile aver visto nascere e crescere; sono onesti lavoratori, padri di famiglia che avevano sperato di poter far sentire la propria voce attraverso un coacervo di persone che hanno solo saputo sfruttarne l’ingenua passione e la volontà di affrancarsi da una politica "romanocentrica"... Un pò come, oggi, i Rappresentanti del M5S non possono dirsi (e lo stanno apprendendo a proprie spese) sempre rappresentati da Grillo...Ma questa è un’altra storia... Mi rendo conto di essere andato completamente fuori tema ma ci tenevo a scriverLe quanto ha testè letto; continuerò a leggere i Suoi "articoli", alcuni dei quali apprezzerò e farò miei, altri che criticherò motivandoLe il Dissenso: la chiamiamo Libertà Democratica d’Opinione. Stia bene

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