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I vari poteri dell’Intelligenza Artificiale

Chi volesse approfondire le grandi questioni derivanti dall'operatività delle varie Intelligenze Artificiali, può trovare molti spunti interessanti in questo testo: "AI Power. Non solo ChatGPT: lavoro, marketing e futuro" (Giorgio Taverniti, Cosmano Lombardo, Paolo Dello Vicario, Filippo Trocca, Hoepli, 2023, 218 pagine, euro 22,90).

 

I diversi contributi dei vari autori consentono dei punti di vista ben diversificati su una materia ampia e nuova. Si può affermare che "Il tasso di crescita atteso per il mercato globale dell'AI fra il 2022 e il 2028 è del 39,4 per cento, con il relativo mercato del software che crescerà il 50 per cento più velocemente della media del mercato totale dei software nei prossimi due anni". Tutto questo prima della nascita sociale di ChatGPT e degli annunci di Google, Microsoft, Meta e altri giganti della tecnologia" (p. 10). Però anche l'Intelligenza Artificiale ha bisogno di vendersi sul mercato, nonostante il privilegio di essere promossa anche dai giganti del Web.

ChapGPT è l'intelligenza "che produce testo e conversazioni in un contesto abbastanza generale", ma esistono "modelli di linguaggio specializzati per la produzione di codice, che promettono di velocizzare (o già lo fanno) le attività di sviluppo, magari in modo perfettamente integrato agli strumenti utilizzati più spesso da chi si occupa di Intelligenza Artificiale per motivi professionali" (p. 11). Per situazioni ordinarie sono molto utili, ma per quanto riguarda la vera creatività ci sono ancora alcune cose da sistemare seriamente.

Del resto "La generazione automatica di testi non è necessariamente qualcosa di dannoso, se viene utilizzata per esempio, per dare voce a dati strutturati e difficilmente leggibili in altro modo". Però non si può "cadere nella tentazione di sostituire ciò che viene scritto da una persona esperta con quello che viene scritto da una macchina". I grandi tifosi delle macchine sono purtroppo quelli che sono finanziati dai vari finanziatori dell'Intelligenza Artificiale.

Il grande scandalo di Cambridge Analytica del 2018 ci ha fatto capire i grandi rischi della raccolta e dell'utilizzo "dei dati personali degli elettori tramite Facebook a scopo di propaganda politica" (p. 204). Gli esseri umani troppo danarosi sono sempre troppo portati a controllare le persone troppo fiduciose.

Quindi resta un grande problema da esaminare bene: la creatività è davvero un'esclusiva degli esseri umani? In ogni caso le varie intelligenze artificiali saranno sempre o quasi sempre controllate da qualcuno. Soprattutto da chi ne finanzia la progettazione. Inoltre, come affermava il filosofo Wittgenstein, "I limiti del mio linguaggio significano i limiti del mio mondo". 

Comunque scopriremo presto "cosa accade quando a una macchina... si conferisce la delega delle attività creative, anche su cose piccole come il testo di un messaggio di vendita in un flusso di email" (p. 207). Inoltre si può dire tranquillamente che "Qualsiasi innovazione può essere considerata tale solo se produce impatti sociali positivi, questa è la visione con cui da anni viviamo e approcciamo le tecnologie e il digitale" (Cosmano Lombardo). Infine aggiunto questa considerazione: "Non c'è innovazione senza rispetto dei diritti fondamentali" (Guido Scorza).

 

Giorgio Tarveniti è riconosciuto come uno dei massimi esperti di digital marketing. Ha organizzato il primo corso online sulla SEO in Italia.

Cosmano Lombardo lavora nella consulenza aziendale e nella formazione nel settore digitale. Ha ideato l'ex Web Marketing Festival, ora www.wemakefuture.com, e l'AI Festival (prossima edizione nel 2025).

Paolo Dello Vicario lavora con le applicazioni dell'intelligenza artificiale ai servizi di marketing e coordina il Master in Artificial Intelligence for Business & Security dell'Università della Tuscia.

Filippo Trocca è Chief Innovation Data Officer di Datrix, è relatore in eventi come NetComm Forum e viene considerato un grande esperto in digital analytics.

 

Nota storica - "Un computer meriterebbe di essere definito intelligente se potesse ingannare un essere umano facendogli credere di essere umano" (Alan Turing, matematico e logico morto nel 1954); "Abbiamo scoperto il fuoco, abbiamo ripetutamente sbagliato e poi abbiamo inventato l'estintore, l'uscita di sicurezza, l'allarme antincendio e i Vigili del fuoco" (Max Tegmark, cosmologo svedese nato nel 1967 e naturalizzato negli Stati Uniti).

Nota formativa - Indubbiamente "Investire in formazione è dunque un nostro dovere, in quanto si tratta dell'unica possibilità che abbiamo per costruire il nostro futuro" in maniera sempre aggiornata (Davide Dattoli, fondatore di Talent Garden, p. 19).

Nota recente - "L'Intelligenza Artificiale non è mai stata così intelligente come quando riesce a convincere un essere umano di esserlo" (ChatGPT). In ogni caso, "solo un ambiente di lavoro collaborativo, adatto alla sperimentazione e alla crescita delle persone, può garantire un buon futuro a un'impresa" (Alessandro Rimassa, fondatore di Radical HR, p. 23).

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