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La tradizione giuridica occidentale e la irretroattività delle leggi. Bene Violante!

Di paolo (---.---.---.197) 30 agosto 2013 01:39

Caro Latteri tu confondi la retroattività della legge con l’applicazione di una norma .


E’ chiaro che se io commetto un fatto A che al momento non è previsto come reato , non può e non deve una legge successiva che lo sanziona punirmi ( non retroattività appunto) perchè al momento del fatto non esisteva il dolo . 

Ma con il fatto in questione c’entra come i cavoli a merenda . Stiamo parlando di una norma che vieta l’elezione di un condannato a pene superiori a due anni o ,qualora già eletto , alla sua decadenza dalla carica .Non è un giudizio retroattivo sul fatto compiuto , caro Latteri , è un giudizio sulla sanzione di quel fatto dal momento in cui viene emessa . 
E’ una questione di buon senso oltre che di diritto.
Ergo per tutti coloro che rientrano nei parametri predetti della sanzione (vedi Berlusconi) la norma va applicata .Punto.
Peraltro dal dic. 2012 è già stata applicata ben 37 volte senza ovviamente gli strepitii a cui stiamo assistendo .

Su Violante non serve pronunciarsi ,i fatti e i precedenti parlano da soli , mi meraviglia che sia stato selezionato come uno dei saggi del PD . 

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