Penso che Francesco Guccini sia stato un grande poeta sia nel periodo duro degli anni 60/70 e sia - con grande costanza - anche negli anni successivi, recependo un cambiamento sociale e trasformando canzoni come l’avvelenata in altre come cyrano o don chisciotte. Affrontando temi come la solitudine di classi intere (pensionato) o difficoltà politiche di singoli soggetti (canzone per silvia). Bravo Dott. Guccini.