Concordo in pieno con l’editoriale di Francesco Rossolini.
Se manca il buon senso, dovrebbe venire in soccorso l’idea di informazione. Che non è insulto, non è propaganda nè proselitismo. Se un fatto viene supportato da argomentazioni ( non insulti) è giusto che venga pubblicata l’informazione.
Però è necessario il rispetto per l’idea altrui. Purchè non sia invettiva.
Questo è il fondamento su cui si basa Agoravox Italia: libero spazio alle libere idee. Espresse in modo civile senza aberrazoni come volgarità, insulti, rabbiosi sfoghi personali.