faccio riferimento a quanto già scritto
http://www.agoravox.it/Contratto-statali-6-euro-lordi-d.html
Bisogna ridurre il personale in esubero nell’amministrazione pubblica, per
liberare le risorse necessarie al finanziamento delle politiche per la
riduzione dell’insostenibile pressione fiscale, per la ricerca e lo sviluppo.
Bloccare il turnover quale toccasana per conseguire i risultati sopraddetti è
velleitario e propagandistico. Il fattore "tempo" è sfavorevole, perché la
dinamica del turnover è troppo lenta nel produrre i benefici ricercati, poiché
i risultati si conseguiranno solo nel lungo termine. Inoltre le necessità di
reperire le nuove professionalità sconsiglia quella che potrebbe configurarsi
come una nuova rigidità nel mercato del lavoro.
e più avanti
Ripeto: chiunque sia al governo dovrà tagliare le spese improduttive per
liberare risorse finanziarie, indispensabili per l’innovazione dei nuovi
processi produttivi e la ricerca, i soli che possano permettere la competizione
nel mercato internazionale e che potranno coadiuvare politiche di riduzione
della pressione fiscale. Invece si continua nel vecchio malvezzo
dell’assistenzialismo ad attività fuori mercato, con costi grandemente maggiori
delle politiche di sussistenza per chi sarà interessato dalla chiusura delle
stesse. E intanto il mercato del vero lavoro langue; quello assistito prospera,
compreso l’intra- e l’extra-comunitario.
Mandi,
Renzo Riva
C.I.R.N. F-VG – Comitato Italiano Rilancio Nucleare
e
P.L.I. F-VG – Energia e Ambiente
Skype: renzoriva1949
+39.349.3464656