Senti Vanni , Report lo vedo quasi sempre cosi’ come tutte le altre trasmissioni che ci illustrano l’Italia malavitosa . Ebbene si’ ,sono perfettamente d’accordo con te che viviamo in in paese in cui mafia e poitica spesso e volentieri sono la stessa cosa .Se dovessimo fare un elenco di tutte le opere inutili e dannose con sprechi di danaro pubblico e le ruberie staremmo qui fino a Natale .
Questa è l’Italia e non è un caso che ci abbia governato un certo Silvio Berlusconi , in nessun altro paese civile sarebbe accaduto .Monti ,piaccia o non piaccia ,sta tentando di riportare questo paese alla NORMALITA’ ,che non vuol dire ovviamente risolvere tutti i problemi .
Però con questo criterio non si va da nessuna parte . Sono arcisicuro che il TAV costituisca l’occasione ghiotta per sgranocchiare soldi pubblici , ma l’opera va valutata (purtroppo) anche al netto di questo .Piuttosto che si facciano i controlli democratici su questo invece di devastare il cantiere.
Non è possibile continuare con questa manfrina . Siccome venti anni fa si è iniziata questa opposizione ,forse anche di merito, allora non si deve fare nulla . Sono passati venti anni per la Madonna e per girare l’Europa dovevi andare in banca a cambiare la valuta .
Sulla violenza caro Vanni è meglio che lasci perdere ,il giochetto della polizia cattiva non funziona più ,credo che anche l’ultimo imbecille di questo mondo ha capito chi ci sia dietro al TAV e quali siano gli obiettivi politici che si propone . Il torto delle istituzioni semmai è quello di avere tergiversato anche troppo ,sarebbe ora che capi e capetti assaggiassero un po’ di patrie galere tanto per schiarirsi le idee . Non si puo’ pretendere di scaricare le proprie ideologie o il fallimento della propria vita sulla collettività .
ciao