• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Muore Renato Dulbecco, ma per lui nessuna prima pagina

Di Sandro (---.---.---.179) 21 febbraio 2012 20:55
Sandro

Molto interessante il tuo commento. Innanzitutto anonimo. Mettere una firma quando si critica non guasta mai. Io la mia ce l’ho messa. E vale anche per gli altri commenti di critica ovviamente, non solo per il tuo. Se a darmi del disinformato e dell’ignorante è un anonimo, non riesco certo ad offendermi. Vai a capire poi perché ignorante e disinformato. Forse perché ho toccato il tuo vip preferito?

Penso che costui sia un enorme fan di Michael Jackson, data l’estrema confidenza che il citato anonimo ha con Michael Jackson. E’ Micheal. La qual cosa denota una profonda famigliarità che va ben oltre il fatto che si possa apprezzare le sue canzoni. L’immagine che ho dinanzi agli occhi, quindi, è di quei fan che piangono disperati come se avessero perduto un figlio.

Comunque sia, circa l’essersi distrutto la vita, per Michael Jackson, il riferimento è più che evidente in relazione all’uso enorme di farmaci che utilizzava a seguito delle accuse di pedofilia nel 1993.

Il capitolo è complesso, e lungi da me emettere una sentenza definitiva di colpevolezza, ma mi si consenta di essere perplesso sull’opportunità di pagare 22 milioni di euro chi ti accusa di pedofilia a tuo dire ingiustamente. Una sentenza di piena assoluzione certo avrebbe tolto ogni sospetto. E comunque, anche se, come penso, Michael Jackson sia innocente, s’è rovinato la vita abusando di farmaci. La qual cosa non l’ha aiutato.

Che abbia fatto del bene, che sia un grande cantante e ballerino non è mai stato messo in dubbio. E questo lo si evince dall’articolo. E in ogni caso quando parlo dei titoloni faccio riferimento alla morte di Michael Jackson, non alle opere.


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox