Mi permetto di aggiungere questa notizia appena letta su Il Sole 24 Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-03-16/nuove-scosse-costa-orientale-082804.shtml?uuid=Aai8ItGD):
Wikileaks accusa il governo: «Sapevano che le centrali erano a rischio»
Il Giappone sapeva da oltre due anni che i suoi impianti nucleari
non sarebbero stati in grado di reggere l’urto di un potente terremoto. A
rivelarlo è un cablogramma Usa diffuso da Wikileaks, secondo cui nel dicembre
2008 un funzionario dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica
informò Tokyo che le norme di sicurezza delle sue centrali erano
obsolete e che un violento sisma avrebbe posto problemi seri agli
impianti.
Nel documento riportato dal Telegraph (http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/wikileaks/8384059/Japan-earthquake-Japan-warned-over-nuclear-plants-WikiLeaks-cables-show.html) si afferma inoltre che le autorità giapponese si opponevano alla
sentenza emessa da una corte per chiudere una centrale, perchè ritenuta
insicura in caso di sisma. «L’Agenzia giapponese per la sicurezza
nucleare e industriale ritiene che il reattore sia sicuro e che tutti i
test di sicurezza siano stati condotti in modo appropriato», riferirono i
diplomatici Usa. Nel 2009, Tokyo riuscì a far revocare la sentenza.
Il
cablogramma riporta anche la denuncia fatta nell’ottobre 2008 da un
deputato giapponese ai diplomatici Usa, secondo cui il governo stava
«insabbiando» gli incidenti nucleari.