L’idea di stipendiare i parlamentari in funzione del debito pubblico è semplicemente fantastica, ma tanto applicabile, quanto quella di vedere i top-manager puniti se l’azienda che hanno in mano crolla (Tronchetti-Provera, Profumo, tanto per citarne due).
Ad essere onesti, però, i 3 consiglieri del M5S si sono messi un tetto al loro stipendio.I leghisti, il mese scorso, hanno rifiutato di togliere il vitalizio ai parlamentari, in perfetto adeguamento prima-repubblica.
A.