Se mi premette vorrei aggiungere una considerazione a quanto scritto fin’ora.
Il fatto che Luttazzi sia colpevole delle azioni di cui sopra e che pertanto venga screditato agli occhi della pubblica opinione deve assolutamente prescindere dalle opinioni che un individuo ha nei confronti di altre persone o tematiche.
Per inciso, Luttazzi ha scopiazzato inpunemente e quindi non spenderò mai più 40 euro per ascoltare i suoi monologhi perché non lo ritengo credibile. TUTTAVIA non è certo Luttazzi che mi insegna cosa pensare in merito alla politica ed ai personaggi che popolano il Palazzo. Semmai può offrire spunti di riflessione. PUNTO.
Occorre dare alle cose/persone la giusta dimensione, Luttazzi non è (e non è stato) il gotha che sentenzia verità assolute sullo stato di fatto, è un comico (che fino a pochi mesi fa consideravo molto bravo) che fa satira politica come ce ne sono tanti, bravi o meno bravi. Il ruolo del comico impegnato non è quello di confezionare opinioni ma quello di far riflettere.
Manuel (come il messaggio seguente il suo)