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La bufala dell’affare Vendola-Verzé

Di Mazzetta (---.---.---.89) 13 agosto 2010 02:54
Mazzetta

la scuso certamente, ma se avesse semplicemente preso un granchio lo ammetterebbe e rettificherebbe, così almeno mi sono comportato quando mi è successo di prendere granchi (capita a tutti quelli che esprimono le proprie opinioni o cercando di ragionare pubblicamente sul mondo)

Invece sul suo sito campeggia un articolo che vorrebbe ribadire il precedente ma che non ammette affatto gli errori evidenti che vi erano contenuti.

Cosa che giudico molto grave, visto che proprio "grazie" a quegli errori ha fatto sensazione e avuto amplissima diffusione, balzando alla mia attenzione. Di articoli critici su Vendola ce ne sono un mare e nessuno ha mai attirato la mia attenzione in questi termini, molte critiche le condivido pure, il punto della questione non nemmeno l’essere pro o contro Vendola 


Allo stesso modo non ho per niente giudicato Lannes (o la sua storia personale), che conosco appena per averlo incontrato in un’occasione pubblica e per aver letto alcuni suoi articoli, non sapevo nemmeno che fosse il direttore di TN, ho giudicato quell’articolo come credevo (e ancora credo) che meritasse a prescindere dal suo autore,che per me era un perfetto sconosciuto che lo ha siglato Gilan. Se anche fosse stato firmato Gianni Lanes, non avrei comunque scritto un pezzo diverso, non è una questione personale,per me la correttezza nell’informazione è una questione cardinale

Credo che il problema sia di Lannes e non mio e non credo che esista al mondo qualcuno con la licenza di mentire per meriti pregressi, Lannes ha tutta la mia solidarietà per gli attentati e le minacce subite,ma questo non lo autorizza a mentire e a comportarsi come si sta comportando nei confronti dei lettori in questa occasione, la sua credibilità è solo nelle sue mani.

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