• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

Statistiche

  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 311 2940 1544
1 mese 0 8 0
5 giorni 0 1 0
Moderazione Da Articoli moderati Positivamente Negativamente
La registrazione 425 391 34
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0












Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.235) 18 aprile 09:17

    Sulla teoria delle guerre concentriche mi astengo. E’ troppo profonda per le mie risicate possibilità intellettuali. Comunque mi ricorda il famoso ritornello " cerco un centro di gravità permanente ...ecc e spero che tu alla fine riesci a trovarlo. Mi soffermo invece sulla perla relativa al bombardamento sionista del consolato iraniano a Damasco " ammesso che lo fosse.. secondo notizie di stampa contraddittorie ( quali ? citare please). Capisco la tua posizione ma sono curioso di vedere fin dove arrivi e cosa riesci a giustificare sulla base del "pogrom del 7 ottobre". Pura curiosità perché direi che per il resto il quadro mi appare chiarissimo.

    ciao

  • Di paolo (---.---.---.71) 3 aprile 18:40

    Dopo avere ascoltato il delirio di Luttwak su La7 (Floris), che in maniera rocambolesca ha tentato di giustificare la strage di innocenti a Gaza da parte dei sionisti, questo articolo è come una boccata di ossigeno. In tutte le guerre, da che mondo è mondo, le prime vittime sono proprio le donne e i bambini. Ma la cosa che fa più impressione è che si è perso perfino il senso dell’orrore. In una terrificante intervista ( non ricordo il sito) ad un soldato sionista che puntava il fucile, alla domanda del giornalista (?!) se stava puntando una ragazza che si intravedeva tra le macerie, quell’animale ha risposto (con un sorrisetto ebete) : si perché quelle più giovani sono finite.

    Avrei dato tutto quello che ho per essere al posto del giornalista(?!), però con una mannaia in mano.

    ciao 

  • Di paolo (---.---.---.86) 3 aprile 10:24

    I nostri media non avranno alcuna difficoltà ad avvalorare la tesi sionista. 

  • Di paolo (---.---.---.203) 3 aprile 10:19

    Fermo restando che al peggio non c’è mai fine, l’ultima perla della signora è di ieri in merito alla strage di soccorritori (tutti occidentali ) a Gaza. Premesso che il convoglio di aiuti è debitamente segnalato e riconoscibile e che quindi gli attacchi con missili ( ripetuti) da parte sionista sono stati un atto assolutamente voluto, la signora nel merito si è dichiarata " profondamente dispiaciuta per la disgrazia che ha colpito operatori intenti ad alleviare le sofferenze della popolazione."

    Capito? disgrazia e sofferenze. Siamo davanti ad un genocidio e ad atti criminali e questa li cavalca come fosse un evento naturale. Non si capisce se ci è o se ci fa. E lascio perdere l’inchiesta Pfizer.

    Questa è la UE di oggi. E la prossima potrebbe essere ancora peggiore visti i nomi che circolano. 

  • Di paolo (---.---.---.179) 27 marzo 17:18

    I compromessi si possono fare quando non incidono sui principi di fondo. Il governo Draghi non cadde sull’inceneritore di Roma, che comunque non era cosa banale e il fatto che esistono non è di per se un valore. Mi sono occupato di inceneritori e loro implicazioni ambientali da un punto di vista professionale e senza preclusioni ideologiche di sorta. Il governo cadde perché Draghi ne fece un mantra e si rifiutò di rispondere ai 10 quesiti di fondo (non li sto a citare) posti dal M5S, che allora era la forza primaria che sosteneva il suo governo. Oltretutto, vista la coalizione (esclusa solo Meloni) Draghi aveva ancora una ampia maggioranza anche senza il M5S. Tanto è vero che si dimise senza essere stato formalmente sfiduciato. Il vero obiettivo era quello di far sparire il M5S, con Di Maio al soldo, ma si risolse in un fallimento. Si ricordi comunque che Conte aveva portato a casa oltre 200 miliardi di euro, che adesso spende ( si fa per dire) il governo Meloni. Alla faccia del MES e relative stupidaggini di contorno. Complimenti.

TEMATICHE DELL'AUTORE

Tribuna Libera Media Politica

Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità