Queste sono quelle storie che sentite in televisione e lette sulla stampa o sui portali lasciano in tutti molta perplessità e rabbia, perplessità perchè ci si chiede perchè un bambino venga lasciato a chi non può prendersi cura di lui e rabbia perchè non si può morire a quindicimesi.
Poi esiste internet e si trova la storia di una famiglia che nel dolore cerca di gridare forte quello che sta provando, vivendo e sentendo sulla propria pelle; quella famiglia data per sbandata che urla il proprio dolore per la perdita prematura e ingiusta di un figlio e di un nipote; quella famiglia sbattuta e data impasto alle cronache dalle prime pagine e dai titoli d’apertura dei vari tg e allora ci si chiede dov’è la verità, dov’è la giustizia, perchè sparare su chi sta già soffrendo tanto e che difficilmente riuscirà a vivere come prima perchè nel giro di poche ore non solo hanno perso un figlio ma sono anche stati accusati di quella morte.
Inutile negare che io come altri abbiamo commentato la notizia per quelle che erano le informazioni date dai media e può certamente immaginare che non erano a favore di suo figlio e di sua nuora, ma soprattutto non erano a favore dello stato, dei servizi sociali e di tutti quelle strutture che dovrebbero seguire certe situazioni e che invece se ne fregano e lasciano queste persone sole ai loro destini; solamente dopo aver letto la sua lettera ho capito che ci avevano dato una visione distorta di quanto era realmente accaduto e che quei due genitori non era soli, non vivevano in una casa ghetto, non erano dograti ma lo erano stati e stavano cercando di rimaner fuori da quel tunnel forse proprio per quel figlio tanto amato.
Mi spiace tanto per lei e la sua famiglia e da zia che ama i propri nipoti so che niente e nessuno potrà ridarvi quella gioia e quella speranza che solo un bimbo può portare nelle case perchè con i pianti, i sorrisi, gli occhi lucidi, le grida, i giocattoli sparsi ovunque i bimbi portano allegria.
Il vostro piccolo Rocco ha lasciato e lascerà per sempre un grande immenso vuoto e un dolore enorme ai suoi nonni e ai suoi genitori ma in questo proprio loro dovranno esser tutelati e protetti, non lasciateli soli perchè la perdita di un figlio è difficile da superare e questi due ragazzi (se è vero che in passato hanno avuto problemi) potrebbero sentirsi persi senza più speranze, senza futuro perchè magari il tutto era legato al loro piccolo, non lasciate che tornino a perdersi. Dalle sue parole ho capito che c’è grande amore verso di loro, c’è protezione e quindi e a lei Signor Rocco che chiedo tutto questo lo faccia per il suo piccolo nipotino che magari un giorno chissà da dove potrà vedere i suoi genitori e i suoi fratellini.
Un grande abbraccio a lei e ai suoi cari, io solo all’idea che possa capitare qualcosa a miei nipoti impazzisco quindi posso solo lontanamente immaginare quello che state provando... in bocca al lupo per tutto e FORZA!!!
Un caro saluto, Paola Viterbo